La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] territori dell’Impero sasanide a E e in quelli dell’Impero bizantino a O per giungere fino al Nordafrica, e da qui anche la tipologia degli oggetti in bronzo fuso con decorazione a rilievo, traforata, incisa, incrostata in rame e argento.
La Grande ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Tracia e Macedonia e costituendo in Grecia vari Stati feudali. I Bizantini si frazionarono in tre Stati: l’Impero di Trebisonda, il si leva dapprima Giovanni Damasceno, la figura di maggior rilievo, notevole, oltre che per la vasta opera teologica, ...
Leggi Tutto
Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] citazione di una frase con la quale l’imperatore bizantino Manuele II Paleologo condannava la diffusione della fede mediante deve avvenire alla luce della «carità nella verità»). Di rilievo, tra gli interventi pastorali, anche la lettera ai fedeli ...
Leggi Tutto
L'evoluzione della civiltà bizantina nei suoi varî aspetti artistici e nella complessità delle sue manifestazioni, delle sue istituzioni e della sua storia, è stata oggetto in questi ultimi anni (1930-47) [...] tenuto a Parigi e a Bruxelles nell'estate del 1948). Notevole rilievo hanno avuto gli studî di teologia e agiografia e quelli sulle quella di A. Albertoni (Per una esposizione del diritto bizantino con riguardo all'Italia, Imola 1927), benché allo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] "Fliscus", che riuscì ad accrescere notevolmente il proprio rilievo politico. Secondo Salimbene (Ognibene) de Adam, Ugo ebbe nel 1249 alla corte di Giovanni III Duca Vatatze, imperatore bizantino di Nicea, per convincerlo a ritirare il suo sostegno a ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] dei greci d'Italia ad un vescovo di rito bizantino residente a Roma e direttamente soggetto all'autorità pontificia Brescia 1966 (a proposito della quale si vedano però anche i rilievi critici di G. Lutz, Die Prager Nuntiatur des Speciano…, in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] scoprì un manoscritto contenente la seconda parte del menologio bizantino-greco di Basilio Porfirogeneto, di cui anche l' ebbe, data la sua recente nomina cardinalizia, alcun ruolo di rilievo. Però, il neoeletto papa in uno dei suoiprimi atti non ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] di B. IX, sia l'ottava indizione, secondo il computo bizantino, allota largamente usato nell'Italia centrale: e poiché si tratta peraltro che il provvedimento desse risultati di qualche rilievo.
Non preoccupazioni e prospettive generali, del resto ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] che Roma, pur dopo la cessazione di fatto del dominio bizantino, riconosceva ancora di essere sotto la sovranità dell'impero. Lo immutata durante secoli interi.
Di A. va inoltre messo in rilievo che fu il primo papa ad usare l'arma spirituale della ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] francese che i contemporanei hanno sempre messo in rilievo.
Nel 1252 Alfonso di Poitiers nominò una di Firenze, II, 1-2, Firenze 1956-57, ad Indicem; S. Borsari, La polit. bizantina di Carlo I d'Angiò dal 1266 al 1271, in Arch. stor. per le prov. nap ...
Leggi Tutto
logoteta
logotèta s. m. [dal lat. mediev. logotheta, gr. λογοϑέτης, comp. di λόγος nel senso di «conto» e τίϑημι «porre, considerare»] (pl. -i). – 1. Nell’Impero bizantino, nome di alti funzionarî che in origine verificavano i conti di cassa...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...