Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] a scrivere in italiano. Tuttavia, non lo domino perfettamente: per me è una grande sfida, ogni parola che scrivo… Ogni riga devo soppesare tutto, senza mai dare niente per scontato. Quando finisco la stesura di un libro, c’è sempre qualcuno che ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] sulla comprensibilità del testo. Per quanto riguarda i titoli, la necessità di comprimere più informazioni possibili in una riga dà vita a gigantiche creature come Admitted Olympic Skater Nancy Kerrigan Attacker Brian Sean Griffith Dies At 40. (19 ...
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Incontrata tra i banchi di scuola e abbandonata il prima possibile o apprezzata e perseguita, la matematica esercita su chi le si accosta un fascino (o una ripugnanza) particolare. Forse per il suo simbolismo, [...] tutta la teoria di Einstein – e dunque buona parte della nostra comprensione dell’universo – può essere contenuta in una riga. Rovelli riporta la formula per il semplice gusto di apprezzare questo piccolo miracolo, senza neanche tentare di decifrarlo ...
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Bruno Latour rappresenta un maître à penser delle scienze sociali contemporanee e il suo nome è legato al progetto scientifico di ridefinizione della teoria dell’azione. Il suo percorso di ricerca parte [...] di rimandi creati dagli oggetti che strutturano la cornice dell’interazione e ai quali si è fatto riferimento qualche riga sopra. Se dunque la modernità si definisce nel paradosso di favorire la proliferazione di questi ibridi, negandone poi l ...
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riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, con l’inchiostro, col gesso sulla...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
(lett. Rīga) Città capitale della Lettonia (637.089 ab. nel 2018), situata sulle rive della Dvina Occidentale (Daugava), presso la sua foce nel Golfo di Riga. Sulla sponda destra della Dvina si trova la parte più antica, fortificata fino al...
fisica In spettroscopia, ciascuno dei segmenti luminosi (r. brillanti) o oscuri (r. nere), costituenti l’immagine della fenditura dello spettroscopio, che si osservano negli spettri (appunto detti spettri di r.) di una radiazione luminosa o,...