ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] libertà «da ogni potere e da ogni sistema politico». Il memoriale reclamò anche, contro ogni tendenza riduzionistica del Vaticano II, «gesti inequivocabili, come la realizzazione effettiva della collegialità, una prassi differenziata nella scelta ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] di cui tali sistemi economici - non fa differenza se capitalistici o socialisti - sono intessuti, alla loro cultura riduzionistica e meccanicistica, la cultura emergente propone di sostituire l'idea di una cooperazione simbiotica con la natura, una ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] le basi organiche della memoria proviene dal fatto che esse si iscrivono nel quadro di una visione riduzionistica e organicistica della biologia del comportamento (v. meccanicismo e vitalismo).
All'interrogativo sulla natura dell'engramma mnesico ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] poco che gli storici di orientamento psicanalitico possano realmente utilizzare; in secondo luogo, la psicanalisi sarebbe riduzionistica, nei fatti se non nelle intenzioni, interpretando ad esempio la Rivoluzione francese come una semplice ribellione ...
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Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] dell'uomo può portare infatti all'estremizzazione di considerarlo esclusivamente come un veicolo di geni, con una visione riduzionistica che fa perdere di mira l'essere umano nella sua interezza.
La realizzazione del Progetto Genoma umano sta ...
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Diritto e filosofia del diritto in Croce e Gentile
Marina Lalatta Costerbosa
All’aprirsi del 20° sec. lo scenario giusfilosofico europeo annovera tra i suoi protagonisti la corrente tradizionale del [...] filosofica (I fondamenti della filosofia del diritto, 19613, p. 34; d’ora in poi FFD). Contro ogni rappresentazione riduzionistica, appagata da una visione fenomenica della realtà, «sta lo spirito (l’uomo appunto, che si contrappone ad essa e ...
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Molecole
Sergio Carrà
La pubblicazione nel 1808 del New system of chemical philosophy di John Dalton riconfermò ‒ ma in un nuovo contesto ‒ l'idea lavoisieriana che tutti i corpi fossero riducibili [...] essere consapevoli che la logica con la quale sono costruite le molecole e le supermolecole dagli atomi è quella riduzionistica. La stessa logica, cioè, che partendo dai nuclei e dagli elettroni − e applicando la meccanica quantistica − consente di ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] a quello messo a punto da Kölliker. Il terzo tipo di teoria protoplasmatica illustra invece una prospettiva decisamente riduzionistica, imperniata sullo sviluppo di modelli di analisi chimica. Si tratta in questo caso di ricondurre l'unità vitale ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] suggestivo: si tratta della scoperta dei livelli gerarchici dell'organizzazione strutturale della musica. L'analisi cosiddetta riduzionistica, capace cioè di individuare gli eventi dominanti di un brano e quelli via via gerarchicamente subordinati ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] troverebbero le cellule come tante "stazioni di passaggio" o come "pali telegrafici". In tal modo, il presupposto atomistico-riduzionistico che sottendeva la teoria cellulare - secondo il quale ogni organo del corpo è formato da un gruppo discreto di ...
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riduzionista
s. m. e f. e agg. [der. di riduzionismo, sul modello dell’ingl. reductionist] (pl. m. -i). – Che, o chi (scienziato, filosofo, epistemologo), sostiene posizioni ritenute proprie del riduzionismo. Anche, come agg., sinon. di riduzionistico:...