BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] di opere "sospette". Il nucleo dell'argomentazione balleriniana consiste, sostanzialmente anche per il De iure,nella riduzioneall'assurdo delle posizioni avversarie (che si compendiano nella distinzione, già refutata nel Maffei, tra usura smodata e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] si è già detto; essa è oggetto di una duplice riduzione: all'aritmologia da una parte, e alla metrica dall'altra ( che il racconto delle Scritture non è mai contraddittorio o assurdo, quando esse introducono eventi in sé poco credibili si possono ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] totalità, nello stesso momento in cui sfugge alla riduzione necessariamente operata dal linguaggio, come vuole il famoso enunciato servono delle parole soltanto per ridurle al nulla, all'assurdo. Alcuni possono consistere in una risposta senza alcun ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 1637 in poi, neanche quattro volte all'anno. Una conferma di questa riduzione del contributo personale al disbrigo degli di Montalto. Odoardo Farnese, facendo la sua parte nell'assurdo gioco, fortificò la cittadella di Castro e rifornì il territorio ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] tre persone. E questa affermazione che a fondamento dell'essere non è l'assurdo, non la materia, non lo spirito, ma l'Amore, è la . Ma, nel desiderio di tornare all'essenziale, alcuni arrivano ad una riduzione arcaicizzante che identifica ciò che è ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] sacri nell'esistenza, e la riduzione della ragione a strumento puramente sua chiaroveggenza rinata e adesso ordinata, il senso dell'assurdo si fa luce e si precisa [...]. Il mondo Dio in amanti dell'uomo, i candidati all'al di là in studiosi di questo ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] degli eroi e le epiclesi degli dei.
Una tale riduzione dell'analisi mitica alla ricerca cronologica e topografica conduce infine sua ‛assurdità' non è più denunciata come uno scandalo logico, ma è sentita come una sfida all'intelligenza scientifica ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] papae ha sofferto di una riduzione nell’ambito delle polemiche intorno potere papale»75, egli è certamente interessato all’unico corpo, più che alle due anime determinato, è certo molto difficile e quasi assurdo voler trovare le cause del perché la ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] le due; mentre è addirittura assurdo opporre la "notevole diversità di di rimaneggiamento testuale, riduzione, trasformazione, anziché notte dovevano cantarsi, senza eccezioni, dodici Salmi, oltre i due all'inizio dell'ufficio, il 3 e il 94) e il ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...