DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] 2 genn. 1269 il vescovo Alano di Sisteron e il siniscalco di Provenza Guillaume de Lagonesse furono incaricati da Carlo d' provvide anche a rendere giustizia a Riccardo Matteo, nipote del cardinale diacono Riccardo Annibaldo, il quale, sotto Enrico ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] del 1199, con il giuramento di fedeltà da parte del siniscalco imperiale e l'annullamento della scomunica da parte del papa. egli è presente con gli altri cardinali alla celebre investitura di Riccardo, fratello del papa, a conte di Sora. Si apprende ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] ad Acerra e pochi giorni dopo inviò il L. e Riccardo Filangieri a Capua, con l'incarico di scagionarlo. Essi trattarono : Giordano di Agliano divenne coppiere e Bartolomeo Semplice gran siniscalco. Si trattava, in realtà, non solo di gratificare ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] antisveva, che, scoppiata a Capua e a Napoli sotto la guida di Riccardo di Caserta, conte di Alife, e di Tommaso d'Aquino, conte che il 16 genn. 1255 gli confermò l'ufficio di gran siniscalco del Regno di Sicilia e la contea di Montescaglioso e gli ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] terre da Carlo II d'Angiò) ma nel 1328 era stata loro nuovamente tolta, per conto del re Roberto, dal siniscalco di Provenza Giovanni d'Aigueblanche. Con lui, nel 1329, i Monegaschi avevano stipulato una convenzione, riconoscendo il sovrano come loro ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] ponevano l'assedio a Tarascona e la conquistavano.
Il G., che a Nizza aveva armato una galea su ordine del siniscalco di Provenza Raimondo d'Agout, si trasferì a Marsiglia e, assunto il comando della flotta provenzale, risalì il Rodano andando ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] una notizia fornita da Nostradamus (p. 640) e ripresa da F. Petrucci - figlia del napoletano Giovanni Cossa, gran siniscalco di Provenza e uomo di fiducia di re Renato d'Angiò. Nominato successivamente ciambellano e consigliere regio, vicario di ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] relative all'elezione del vescovo di Ely. Dopo l'elezione di Riccardo di Cornovaglia a re dei Romani, il C. difese anche i amministrativi per gli uffici del protonotaro, camerario, siniscalco, connestabile e dei marescialli del Regno.
Anche dopo ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] già aveva svolto le funzioni di luogotenente dello Spinola, ricevette nell'ottobre 1387 i poteri (ma non il titolo) di siniscalco in tutto il territorio che ancora si riconosceva fedele ai Durazzo; nelle settimane seguenti egli inviò a Napoli il G. e ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] e verso la fine della sua vita aveva ricoperto la carica di siniscalco imperiale. Pare che al C. sia passata la maggior parte dei precipitò con i suoi seguaci ad Aversa per soccorrere Riccardo di Ribursa. I ghibellini campani non osarono tuttavia ...
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berlusconite
s. f. (iron.) Atteggiamento eccessivamente ottimistico, tipico di Silvio Berlusconi, che può arrivare a distorcere la realtà dei fatti. ◆ [tit.] La berlusconite contagia anche [Domenico] Siniscalco [testo] […] Ma ecco che, appena...