FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] G. Verdi Oberto conte di San Bonifacio, ove interpretò la parte di Riccardo accanto ad A. Marini (Leonora) e a F. Colini (Oberto opera Il trovatore di Verdi, rappresentata in prima assoluta, I Lombardi alla prima crociata, ancora di Verdi, e Maria di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] l'accusa di aver favorito la ricostituzione della Lega lombarda e di aver consentito che in Tuscia o nel Veronese 1238) per Roberto di Somercote (diacono di S. Eustachio) e Riccardo Annibaldi (diacono di S. Angelo). Dell'attività e del rilievo che ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] 1199 una tregua, che il C. dopo la morte di re Riccardo poté rinnovare anche con il suo successore Giovanni, nel giugno e nell altri codici cfr. F. Stegmüller, Repertorium commentariorum in sententias Petri Lombardi, I, Würzburg 1947, p. 321. n. 667; ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] tra cui sono testimoniati un certo Calcerario, Riccardo Manospello, Corrado di Trinchi e Ugolino Della fu dato incarico di reclutare rinforzi, per cui si recò prima in Lombardia e poi in Toscana. Gregorio IX frattanto, preoccupato per come si ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] i porti e le coste dalle incursioni dei Tedeschi e dei ghibellini lombardi e toscani, i quali si erano mossi per mare in aiuto , che grazie al duplice matrimonio del F. e del fratello Riccardo con due figlie di Tancredi di Palude era assurta al rango ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] morte non rallentò: sotto la guida del figlio Riccardo (nato nel 1925) la Carlo Gavazzi divenne una Vonwiller, Milano 1969, pp. 50 s., 89; B. Caizzi, L'economia lombarda durante la Restaurazione (1814-1859), Milano 1972, pp. 191 s.; A. Cappellini ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] conflitto apertosi tra Federico I e i Comuni lombardi.
Tradizionalmente filoimperiali, i marchesi di Monferrato erano sua metà di San Giovanni d'Acri, contro i desideri di Riccardo.
Riccardo, rimasto in Palestina, si affrettò a consegnare a Guido i ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] princeps del testo tradizionale. Ebbe una singolare accoglienza in Lombardia dove Giovanni Agostino Porzio ne curò una stampa a Pavia aver visto "originaliter" scritti di jacques de Revigny o di Riccardo Malombra, (De synd., in v. Appellatio I, Si ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] di Milano, IV, Dalle lotte contro il Barbarossa al primo signore (1152-1310), Milano 1954, pp. 359-364; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, ibid., V, ibid. 1955, pp. 11-14, 22-24, 27 s., 30, 39, 56, 59 s., 66, 70, 72, 76, 82 ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] con la pace di San Germano.
Secondo il racconto di Riccardo di San Germano nei primi giorni di luglio il papa Breno 1923, pp. 105-137; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia… La Lombardia, II, 1, Bergamo, Brescia, Como, Bergamo 1929, pp. 250-256; J ...
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neogiacobinismo
(neo-giacobinismo), s. m. Radicalismo risoluto, che ripropone mentalità e modi di stampo giacobino. ◆ Mentre le riforme su immigrazione e devoluzione vanno avanti, il «senatur» annuncia una legge sulla famiglia «grande come...
formigonismo
s. m. Il modello politico di Roberto Formigoni nel governo della Regione Lombardia. ◆ Insomma, l’accerchiamento di [Paolo] Romani prosegue. L’ispiratore si suole indicare in Roberto Formigoni, che per giunta l’anno prossimo dovrà...