SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] : «Cunizza dapprima infatti fu data in moglie al conte Riccardo da San Bonifacio, ma coll’andare del tempo, su che non mi acchiappi, perché egli fece una tale bravata che fra i Lombardi non c’è più spazio per lui»).
Nel corpus trobadorico vi sono ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] i porti e le coste dalle incursioni dei Tedeschi e dei ghibellini lombardi e toscani, i quali si erano mossi per mare in aiuto , che grazie al duplice matrimonio del F. e del fratello Riccardo con due figlie di Tancredi di Palude era assurta al rango ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] morte non rallentò: sotto la guida del figlio Riccardo (nato nel 1925) la Carlo Gavazzi divenne una Vonwiller, Milano 1969, pp. 50 s., 89; B. Caizzi, L'economia lombarda durante la Restaurazione (1814-1859), Milano 1972, pp. 191 s.; A. Cappellini ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] le medesime produzioni che la SIR otteneva negli stabilimenti lombardi; nel 1965 venne inaugurato il primo steam cracker ( partecipazione nella Rumianca, una società fondata nel 1915 da Riccardo Gualino, e nel 1968, quando fu nominato cavaliere del ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] conflitto apertosi tra Federico I e i Comuni lombardi.
Tradizionalmente filoimperiali, i marchesi di Monferrato erano sua metà di San Giovanni d'Acri, contro i desideri di Riccardo.
Riccardo, rimasto in Palestina, si affrettò a consegnare a Guido i ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] princeps del testo tradizionale. Ebbe una singolare accoglienza in Lombardia dove Giovanni Agostino Porzio ne curò una stampa a Pavia aver visto "originaliter" scritti di jacques de Revigny o di Riccardo Malombra, (De synd., in v. Appellatio I, Si ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] di Milano, IV, Dalle lotte contro il Barbarossa al primo signore (1152-1310), Milano 1954, pp. 359-364; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, ibid., V, ibid. 1955, pp. 11-14, 22-24, 27 s., 30, 39, 56, 59 s., 66, 70, 72, 76, 82 ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] con la pace di San Germano.
Secondo il racconto di Riccardo di San Germano nei primi giorni di luglio il papa Breno 1923, pp. 105-137; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia… La Lombardia, II, 1, Bergamo, Brescia, Como, Bergamo 1929, pp. 250-256; J ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] ad Acerra e pochi giorni dopo inviò il L. e Riccardo Filangieri a Capua, con l'incarico di scagionarlo. Essi trattarono a Giordano d'Agliano fu affidata la seconda, costituita dai ghibellini lombardi e toscani. Il re di Sicilia Carlo I d'Angiò, ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] cui gli ordinari Attilio Momigliano, Ludovico Limentani e Riccardo Dalla Volta. Applicò la legge anche nei concorsi A. Prampolini, La formazione di A. S. e i problemi dell’agricoltura lombarda, in Studi storici, 1976, n. 2, pp. 171-206; G. ...
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neogiacobinismo
(neo-giacobinismo), s. m. Radicalismo risoluto, che ripropone mentalità e modi di stampo giacobino. ◆ Mentre le riforme su immigrazione e devoluzione vanno avanti, il «senatur» annuncia una legge sulla famiglia «grande come...
formigonismo
s. m. Il modello politico di Roberto Formigoni nel governo della Regione Lombardia. ◆ Insomma, l’accerchiamento di [Paolo] Romani prosegue. L’ispiratore si suole indicare in Roberto Formigoni, che per giunta l’anno prossimo dovrà...