Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] persino per la storia (Prophécies de Merlin di maestro Riccardo; Rustichello da Pisa; gli autori dei poemi franco-italiani A. Soffici, Croce e S. Slataper, G. Gentile e G. Boine, G. Lombardo-Radice e B. Mussolini, R. Serra e G. Fortunato, F.S. Nitti e ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] anche da sovrani e principi stranieri (Manfredi, Riccardo di Cornovaglia, Carlo d’Angiò).
A cominciare Pollaiolo realizza la tomba di Sisto IV (1490). Attivissimi sono i lombardi L. Capponi e A. Bregno. Innocenzo VIII costruisce gli edifici del ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] delle statue unite a quelle dei Lamberti quelle del Riccio e del Lombardo, il trionfo di San Marco.
È veramente il tempo, doge Francesco La Biennale", è sorta nel 1895, per iniziativa di Riccardo Selvatico, coadiuvato da un gruppo di artisti e da ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] 10, 1960, pp. 37-47; C. Perogalli, Castelli della pianura lombarda, Milano 1960; G. Agnello, L'architettura civile e religiosa in Sicilia -Gaillard, eretta negli ultimi anni del sec. 12° da Riccardo I Cuor di Leone, altro non è, in ultima analisi ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] la chiesa di S. Anna (od. S. Carlo dei Lombardi), eretta a partire dal 1349 da Neri di Fioravante e Benci sempre nel duomo pisano (1315), e della tomba per il cardinale Riccardo Petroni nel duomo di Siena (1315-1317), Tino era ritenuto come ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] notizia che li riguardi è il citato passo della Chronica di Riccardo da San Germano. L'epigrafe di fondazione del castello di per esporre trionfalmente la spoglia del carroccio presa ai Lombardi nella battaglia di Cortenuova, ancora visibile nel sec. ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] , dove pure sono evidenti le collaborazioni tra scultori di matrice lombarda e altri di educazione pisana, e che rimane tra le Gano da S., al maturo ed elegantissimo sepolcro del cardinale Riccardo Petroni eretto da Tino di Camaino nel duomo (1317), ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] Antonio Abate, che trovano riscontro nella tomba del cardinale Riccardo Petroni nel duomo di Siena, ma anche nel Siro in Genova, in Studi in onore di Giusta Nicco Fasola, Arte lombarda 10, 1965, pp. 15-18; id., Corpus della scultura altomedievale, ...
Leggi Tutto
TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] di influenza oltralpina.La presenza in T. di artefici lombardi, operanti con buona probabilità in gran numero nella regione a nel castello di Prato (v.), sotto la direzione di Riccardo da Lentini, il che spiega la similitudine icnografica con gli ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] di Vandières, che riformò Gorze in Lorena (933), di Riccardo di Reims, che divenne nel 1005 abate di Saint-Vanne a la riforma di Saint-Bénigne di Digione, introdotta in Normandia dal lombardo Guglielmo da Volpiano (Fécamp, 1001; Bec, 1002; Saint-Ouen ...
Leggi Tutto
neogiacobinismo
(neo-giacobinismo), s. m. Radicalismo risoluto, che ripropone mentalità e modi di stampo giacobino. ◆ Mentre le riforme su immigrazione e devoluzione vanno avanti, il «senatur» annuncia una legge sulla famiglia «grande come...
formigonismo
s. m. Il modello politico di Roberto Formigoni nel governo della Regione Lombardia. ◆ Insomma, l’accerchiamento di [Paolo] Romani prosegue. L’ispiratore si suole indicare in Roberto Formigoni, che per giunta l’anno prossimo dovrà...