Architetto (St. James, Louisiana, 1838 - Brookline, Massachusetts, 1886). Nel panorama eclettico dell'architettura statunitense della metà dell'Ottocento R. rappresenta una delle prime posizioni critiche [...] , studiato durante numerosi viaggi in Francia, Italia e Spagna, trovò il punto di riferimento continuo per attuare una revisione globale di tutti gli elementi che compongono un'architettura: il disegno planimetrico, l'ordine di facciata, i materiali ...
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Poeta irlandese (Dublino 1679 - Chester 1718). Laureatosi, prese gli ordini sacri e nel 1709 fu presidente del comitato nominato per studiare la possibilità di stampare la Bibbia e i libri liturgici in [...] e fu amico di J. Swift che lo favorì sempre. P. aiutò A. Pope nella traduzione dell'Iliade e ne fu aiutato nella revisione dei suoi versi. Nel 1717 pubblicò Homer's battle of the frogs and mice. Pope curò un'edizione postuma delle sue poesie (1721 ...
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Filosofo russo (Mosca 1840 - Vjatka 1917). Professore all'accademia ecclesiastica di Pietroburgo, svolse le sue ricerche nel campo della logica. Si occupò in particolare del problema della "classificazione [...] 'altro lato, l'impostazione gnoseologica kantiana. Opere principali: Kritičeskij obzor poslednego perioda germanskoj filosofii ("Revisione critica dell'ultimo periodo della filosofia tedesca", 1873); Klassifikacija vyvodov ("La classificazione delle ...
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Medico e arabista (Belluno 1450 circa - Padova 1521), forse della famiglia dei Bongaio (o Mongaio) conti di Alpago. Visse a lungo a Damasco (1487 circa -1517) e a Cipro (1517-1520) come medico dei consolati [...] in cerca di manoscritti arabi; fu infine, per breve tempo, professore all'univ. di Padova. Si devono a lui una revisione della traduzione medievale del Canone di Avicenna e dello Zibaldone di Serapione e la prima traduzione latina di alcuni opuscoli ...
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Giurista (Lussemburgo 1810 - Gand 1887); insegnò (1835-82) all'univ. di Gand. La sua prima vasta fatica furono le Études sur l'histoire de l'humanité (18 voll., 1850-70), in cui si provò a delineare l'azione [...] storia umana. Tra le sue opere giuridiche si ricordano i Principes de droit civil (33 voll., 1869-79), il progetto di revisione del codice civile (6 voll., 1882-84), Le droit civil international (2 voll., 1880-82). Si dedicò allo studio dei problemi ...
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Esegeta domenicano (n. Saint-Cher, Vienne, fine sec. 12º - m. Orvieto 1263). Compiuti gli studî a Parigi, fu per molti anni provinciale del suo ordine in Francia, poi venne creato cardinale (1244); a Liegi [...] da poco istituita. La sua opera principale è la Sacra Biblia recognita et emendata id est a scriptorum vitiis expurgata, revisione testuale della Vulgata che ebbe larga diffusione. È autore anche di Postillae in universa Biblia, di un commento alle ...
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Medico e anatomista (Hanau 1614 - Leida 1672), detto Sylvius, it. Silvio. Professore a Leida, vi instaurò l'insegnamento della clinica medica, coltivando anche l'anatomia normale e patologica. Uno dei [...] e tra i principali esponenti della iatrochimica, alla sua scuola si formarono uomini come N. Stenone, J. Swammerdam, R. De Graaf. Le annotazioni sul cervello (F. S.) nella revisione delle Institutiones medicae (1641) di C. Bartholinus sono sue. ...
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Figlio (Coburgo 1790 - castello di Laeken 1865) del duca Francesco di Sassonia-Coburgo-Saalfeld. Adolescente, militò al servizio dello zar Alessandro I di Russia, poi si trasferì in Inghilterra (1816) [...] belga del protocollo sui confini del nuovo stato, imposto da Francia e Gran Bretagna: seppe però ottenerne subito una revisione favorevole al Belgio, alla quale i Paesi Bassi risposero con un intervento armato. Per garantire l'indipendenza del regno ...
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Umanista (Serravalle, oggi Vittorio Veneto, 1498 - Roma 1550). Viaggiò molto, ricercatissimo; propugnò una riforma interna della Chiesa, pur restando nell'ortodossia. La sua produzione poetica può dividersi [...] triginta Psalmos, 1546); il terzo, dell'espressione immediata del sentimento religioso (De rebus divinis carmina, 1551). Collaborò alla revisione stilistica (in misura che ci è ignota) del Trattato utilissimo del beneficio di Giesù Cristo, opera del ...
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Poeta e pensatore tedesco (Crossen sull'Oder 1881 - Ciona-Carona, Canton Ticino, 1969). Visse dal 1921 al 1948 su una piccola isola della Dalmazia; in seguito si trasferì nel Canton Ticino. Influenzato [...] come uno dei più accesi esponenti della poesia cosmica, rimanendo fedele ai suoi ideali, con proposte di radicale revisione della cultura tradizionale. Della sua vasta produzione possono essere ricordati (oltre la rivista Charon fondata con O. Linde ...
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revisione
reviṡióne s. f. [dal lat. tardo revisio -onis, der. di revidere «rivedere»]. – 1. Nuovo esame inteso ad accertare e a controllare, ed eventualmente a correggere o a modificare, i risultati e le valutazioni dell’esame già operato,...
revisionare
reviṡionare v. tr. [der. di revisione] (io revisióno, ecc.). – Sottoporre a revisione: r. un compito, una prova d’esame; r. un’opera letteraria; r. le bozze di stampa; r. un conto, una pratica di pensione; nella tecnologia di officina,...