Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] la natura, pensata come fonte normativa unica e sempre retta del vivere umano. Mentre mancavano richiami a Cristo o ai nemici dello Stato pontificio e ai violatori delle immunità personali e reali del clero, o come la bolla Cum alias nonnulli del 24 ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Constantino sino a Federigo secondo, hanno auto varie essenzion così reali come personali, ora maggiori ora minori, secondo l’esigenzia de in Marsilio e nel suo disegno di una cristianità retta dalla mano benigna dell’autorità imperiale61. È allora ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] . et deLit., IX, 2, coll. 2722-24 e Pauly-Wissowa, Real-Encyclopädie, XIII, col. 2109.
Gli anni di Luxeuil sono i più 670, e sitrova a più di trecento chilometri in linea retta da Luxeuil, tale identificazione non sembra accettabile.
Secondo Giona ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] da un forte tratto filosofico-sistematico e apologetico: retta dalla ferma convinzione circa l’alta qualità filosofica delle invenzioni che somigliassero a qualche cosa di umano, e di reale, diretta a far passare nell’ingegno dei lettori una ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] dottrina è il vero seminario della Santa Fede; è l’unico real mezzo della salute; e quel picciol libro contenendo, come fa, prese forma soprattutto allora, quando la rete delle parrocchie rette da un singolo sacerdote stentò a impiantarsi al Sud a ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] le pronunzie a favore della guerra, ma che non ebbe reale rappresentatività e diffusione52.
Nel 1916 e nel 1917, nel come il Messico, la Spagna e la Russia o le nazioni rette dalla democrazia laica, e costituiva un’opportunità o poteva essere ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] -orario (da destra a sinistra, conformemente alla reale sequenza delle immagini viste dalla Terra). La composizione figure zodiacali (dalla Bilancia al Sagittario) disposte lungo una retta mentre i restanti segni proseguono verso l'alto formando un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] come ben sapeva Grossatesta, l'azione che si esercita lungo una linea retta; allo stesso modo l'azione naturale si esercita per mezzo di raggi. 'attuale, cioè da quello aristotelico (quello attuale è reale ma non necessario). L'art. 34 condannava l' ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] economiche in questione possano essere lecite, qualora l'intenzione sia retta ed escluda il fine del lucro, ma mette in substantialis in homine", a. 1).
Infine, egli nega una distinzione reale tra l'anima umana e le sue facoltà, così che, contro ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] collettive non poteva più prescindere dal riferimento alla reale interdipendenza creatasi tra società e Stato; bisognava dei governi di coalizione, che nell’ultima fase si era retta sul cosiddetto ‘potere di ricatto’ esercitato da una o dall ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...