L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] quando il suo centro si allontana all'infinito nella direzione delle rette del fascio. La formula fondamentale che mette in relazione gli archi quella di Gauss. La nozione di curvatura sarà estesa dallo stesso Riemann a una varietà qualsiasi (anche ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] geometrica di una forma binaria di grado q sulla retta proiettiva sia, come gruppo di q punti, estremamente . La teoria del gruppo simmetrico e del gruppo lineare è stata estesa in vari modi: la corrispondenza di Gilbert de Beauregard Robinson e ...
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ipotesi di Riemann
Matteo Longo
Congettura sulla distribuzione degli zeri nella funzione zeta di Riemann. La funzione zeta di Riemann ζ(s) è la serie L di Dirichlet associata al carattere di Dirichlet [...] dai numeri complessi la cui parte reale vale 1/2 (tale retta è detta retta critica). L’ipotesi di Riemann consiste nella seguente congettura: gli zeri un prodotto di Euler:
dove il prodotto si intende esteso a tutti i numeri primi p (per definire un ...
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misure di fuzziness
Settimio Termini
Sia ℒ(X) l’insieme di tutti gli insiemi fuzzy f:X→I dove X è un insieme arbitrario e I l’intervallo [0,1] della retta reale. Introduciamo adesso nell’intervallo [...] la relazione di ordine parziale ≤′ definita, per ogni x, y∈I, come
x ≤′ y ⇔ x ≤ y ≤ 1/2 o x ≥ y ≥ 1/2.
Questa relazione può essere estesa, punto per punto, a ℒ(X) come segue: per ogni f g,∈ℒ(X),
f ≤′g ⇔ ∀x∈X [f(x)≤′g(x)].
Se f≤′g e f≠g diremo che ...
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misura di Wiener
Luca Tomassini
Una misura di probabilità sullo spazio C([0,1],ℝ) delle funzioni continue a valori reali sull’intervallo chiuso [0,1] definita come segue. Siano 0⟨t1⟨...⟨tν≤1 punti arbitrari [...] di [0,1] e A1,...,Aν sottoinsiemi boreliani della retta reale ℝ (unioni arbitrarie o intersezioni finite di intervalli chiusi). ,x)=1/√__2πt e−χ2/2τ. La misura può essere poi estesa alla σ-algebra dei sottoinsiemi boreliani di C([0,1],ℝ) generata ...
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FUNZIONE (XVI, p. 185)
Luigi AMERIO
Funzioni di più variabili complesse. - La teoria delle f. di più variabili complesse ha ricevuto negli ultimi decennî sviluppi notevolissimi, che ne hanno permesso [...] e da B. N. Esclangon.
La teoria di Bohr fu poi estesa dal Muckenhaupt, in un caso particolare, e, successivamente, da Bochner, , per fissare le idee,
Condotta nel piano (t, η) la retta η = λt + c, si consideri la corrispondente "traccia":
Allora, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] comunità ebraiche erano molto stretti, ma la loro influenza si estese anche oltre; le due comunità rimasero in contatto fino all per misurare l'angolo orario, che forniva l'ascensione retta e la declinazione di un astro) aveva potuto misurare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] lui valutati in 0 se g=0 (curve 'razionali', cioè birazionali alla retta proiettiva), 1 se g=1 (curve 'ellittiche') e 3g−3 se g base', elaborata da Severi prima per le superfici e poi estesa a varietà di dimensione più alta, in vari lavori che si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] per quanto riguarda la teoria generale, un po' più estesa nella parte di topologia. Inoltre Schönflies tratta anche l' vedere come le funzioni di scelta per sottoinsiemi della retta non possano essere sempre definibili. Lebesgue diventerà sempre più ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] tutto inesplorato il concetto generale di grandezza molteplicemente estesa", di cui l'usuale spazio a tre porta il suo nome e afferma che dato un triangolo ABC e un segmento di retta DE che taglia il lato AB, esso (o un suo prolungamento) taglia anche ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...