GIULOTTO, Luigi
Giuseppe Giuliani
Nacque a Mantova il 23 maggio 1911 da Virgilio, professore di matematica, e da Antonietta Perini. Frequentò il liceo classico a Bergamo e il corso di laurea in fisica [...] di queste ricerche in Italia. Risultati significativi furono il metodo di misura del tempo di rilassamento spin-reticolo (T1) nei liquidi basato sull'inversione della popolazione dei livelli Zeeman dei momenti magnetici nucleari (G. Chiarotti ...
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REGGE, Tullio Eugenio
Adele La Rana
– Nacque a Torino l’11 luglio del 1931, secondo figlio di Michele e Lidia Petrini.
Già da bambino manifestò una spiccata predisposizione per la matematica e le [...] a una teoria di gauge, utile per la simulazione numerica al calcolatore e precorritore delle teorie di gauge su reticolo.
Nel 1962 Regge fu nominato titolare della prima cattedra di relatività dell’Università di Torino, mentre nel 1965 divenne ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] Il pensiero medico, XVII (1928), pp. 608-613; L'immunità naturale della congiuntiva in rapporto al blocco del sistema reticolo-istiocitario col trypanblau, in Arch. di ottalmologia, XXXIX (1932), pp. 122-146, 411-415); i lavori sull'influenza della ...
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FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] attribuzioni della carica del visir ricavata dallo studio delle terminologie specifiche e del loro inquadramento nel complesso reticolo dell'amministrazione civile. Anche il problema dell'accertamento di un archetipo da cui sarebbero derivate le tre ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...]
Il pressoché disadorno prospetto si presenta come semplice piano rettangolare di mattoni levigati, ritmicamente ripartito da un reticolo di travertino. Le modanature del frontone che sormonta la parte centrale della facciata (astratte fino alla loro ...
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CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] prove di artista che danno la possibilità di apprezzare la maestria con cui stendeva sul foglio il tratteggio del reticolo, secondo le precise norme dettate dal Longhi, con tratti ora rettilinei, ora curvilinei, incrociati, in diagonale, in quadrati ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] una condizione sociale, è habitus della mente, un costume che consente di costruire la propria identità all'interno di un reticolo di legami sociali gerarchicamente sovraordinati. Il vincolo non solo pubblico e formale, ma anche privato che lega il L ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] ; e mentre le istituzioni nella madrepatria assunsero vieppiù il ruolo di camera di compensazione di un reticolo di interessi economici, commerciali e finanziari interrelati e interdipendenti, tutto giocato su rapidissimi investimenti e dismissioni ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] e Denis Briçonnet e del loro ‘gruppo di Meaux’, creando legami di individui e risorse che sarebbero sfociati in un reticolo eterodosso e clandestino, noto oggi come la rete navarrese.
Renata cercò di riprodurre a Ferrara il suo modello, che proponeva ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] di Paolo Renier, suo parente stretto (1779), aveva contribuito all'affermarsi della sua posizione. La creazione di un imponente reticolo parentale e clientelare, la fama di mediatore in affari e negozi, la capacità di gestione patrimoniale oculata e ...
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reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o una struttura che abbia aspetto di rete...
reticola
retìcola s. f. [dal lat. tardo reticŭla, dim. di rete «rete»]. – Strumento del tipo del planimetro, usato per la misurazione grafica delle aree, costituito da una lastra di vetro su cui sono tracciate due serie di rette parallele...