La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] italiano parlato e scritto e sulla sua effettiva penetrazione sociale e territoriale.
Circa gli usi parlati, l’oratoria comunicazione tecnico-scientifica l’esigenza di trasmettere attraverso una rete di carteggi i nuovi saperi (ottica, meccanica, ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] con autismo di una disfunzione di alcuni sistemi di rete, quali il circuito limbico, il cervelletto, i lobi guidano l'azione. È necessario sostenere questi soggetti nell'assumere ruoli sociali in cui le trasformazioni di sé e dell'altro non siano ...
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Crittografia
Giancarlo Bongiovanni
La crittografia è la disciplina che studia le tecniche per trasformare un messaggio, detto testo in chiaro, in un altro messaggio, detto testo cifrato, che risulta [...] alcuni protocolli molto utilizzati in un contesto come quello della rete Internet e in particolare del world wide web, dove è pone problemi alquanto delicati, in quanto il suo impatto sociale è decisamente considerevole: da un lato c’è la legittima ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] peraltro non esclusivi dell’area: in primo luogo una fitta rete di grandi arterie di collegamento tra l’Europa occidentale e dismesso dall’intera comunità dei parlanti, di ogni ceto sociale, fino a diventare uno strumento inservibile e desueto. ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] già nel sec. 10°. In seguito, tuttavia, col fiorire della vita sociale ed economica, non tardò a farsi sentire presso i ceti più abbienti il 80 al 34% circa; in India fu costruita una rete di centri di istruzione permanente e programmi di formazione a ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] sempre più imponente tradizione di scrittura mercantile, opera di un ceto sociale che di norma non conosceva il latino o ne aveva solo .it), l’AITER (Archivio Italiano della Tradizione Epistolare in Rete: http://aiter.unipv.it, attivo dal 2008) e il ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] rapporti con gli altri aspetti della religione di un determinato gruppo sociale, come, per es., le credenze, i dogmi o le divinità (o alle entità del mondo sovrannaturale) in una rete di obblighi e doveri reciproci. Attraverso l'umiliazione e la ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] la sterilità è stata sempre percepita e rappresentata come disvalore sociale, in grado di provocare una profonda crisi a livello la durata del periodo di luce) per inserirla in una rete di meccanismi molto più sofisticati nei quali assume un ruolo ...
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politica
Massimo L. Salvadori
L’aspetto più importante della vita pubblica
Il termine politica deriva dalla parola greca pòlis («città-Stato») e indica l’insieme delle attività che hanno a che fare [...] disciplina. Essi operavano su scala nazionale mediante una rete diffusa di organismi per conquistare e mantenere il consenso al di là delle stesse elezioni. A creare partiti di massa, dopo i socialisti, furono anche i cattolici, che tuttavia diedero ...
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Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] maggiori città italiane. Anche nei club-cinema la tessera sociale rappresentava solo una parte delle entrate, mentre il resto di darsi un assetto operante, né di creare una vasta rete internazionale di scambio di esperienze e di pellicole.
Il caso ...
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social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...