Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] l'ottobre del 1899 fu corrispondente da Firenze dell'Avanti! e nel marzo del 1900 entrò nella redazione dell'organo socialista di Firenze, La Difesa. Nel1899 fu candidato dei partiti dell'estrema Sinistra per le elezioni amministrative e nel 1900 fu ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] zio anche il diritto ad esser ricevuto a corte), una rete di potenti conoscenze, tra cui il ministro delle colonie Talck e che nella monarchia sabauda trovava una garanzia di stabilità sociale e politica - anche dalla posizione geografica delle sue ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] attraverso la sua mediazione a un pubblico più vasto e socialmente differenziato.
Racconta Paolo Diacono che l'assedio a Roma fu possibile ritorno degli scismatici all'unità della fede. Una rete di mediatori favorisce i rapporti. Oltre al vescovo di ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] l'ampiezza di infrastrutture richiesta (da quelle della rete di comunicazioni, a quelle portuali, a quelle riservati in statuto il diritto di nominare fino al 200 esercizio sociale, in quanto fondatori e concessionari, la direzione composta, di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] carica, oltre ad un'ammenda pecuniaria commisurata alla posizione sociale del colpevole. Nel secondo caso, la pena era quella scalo di partenza e d'arrivo delle navi da carico sulla rete fluviale costituita dal Po e dai suoi affluenti nel tratto dal ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] necessarie alla redazione delle sue Historiae da una fitta rete di rapporti epistolari: era questo un piccolo patrimonio evidente la rottura di ogni vincolo, e l'elevarsi di uno strato sociale sopra l'altro" (p. 933). La congruenza delle lettere del ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] abilità nel coprire con la propria posizione politica e sociale compromissioni anche gravi con il mondo dell'editoria clandestina di questioni anche di importanza: dall'edizione della Rete di Vulcano di Pallavicino all'identificazione dell'autore ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] p. 6). Il L. si iscrisse alla sezione veneziana della Democrazia sociale di Trentin: fu il suo primo passo politico. Nel 1924, due goliardica, con Amendola, Fenoaltea e con la rete di giovani intellettuali antifascisti che si stringeva attorno a ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] del clero perseguita da Giuseppe II per potenziare la rete parrocchiale, intervenire sul sistema dei benefici e istituire i europeo, tali misure incisero su tradizioni e costumi sociali e caritativi, alimentando un’ampia opposizione popolare, ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] assegno annuo per i soccorsi di 700.000 ed oltre, una rete di interessi e di clientele che non aveva eguali) venendo più stampa cattolica(1874-1875), in Boll.dell'Arch. per la storia del mov. sociale catt. in Italia, X (1975), 2, pp. 305-308 n., 321 ...
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social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...