GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Qui intervenne contro tre donne e un uomo, di scarso rilievo sociale e intellettuale, stando le fonti, i quali nonostante la pubblica all'interno delle confraternite cittadine, in quella rete assistenziale e devozionale alla quale il movimento dell ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] atti di forza che comportavano un danno socialmente rilevante, mentre dovevano essere esclusi quelli da . Pisanelli, V. Lanza tra gli altri), si rivelò provvidenziale la rete di conoscenze che aveva coltivato negli anni precedenti. Vero è che presto ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] S. M. Fabbrucci, C. A. Guadagni, A. Cocchi). Ad allargare la rete delle sue relazioni contribuì il soggiorno a Pisa, a partire dal 1751,di A. stata "probabilmente ritenuta nel nostro patto sociale". Ma giudicava severamente ogni misura contro ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] timore del peggio, perché, in un momento di tanta perturbazione sociale, non v'è un peggio che sia peggiore di Pier Soderini e un metodo politico affidati alla tessitura di una rete di intese fra gli esponenti delle diverse formazioni parlamentari ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] lui più giovane d’una ventina d’anni. Di famiglia socialmente modesta ma agiata, Agata ebbe parte notevole nelle vicende della dimostrò un’eccellente capacità operativa nel mantenere una rete ampia di rapporti con autori e committenti. Intrattenne ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] pubblico apertisi dopo la guerra mondiale - una prima rete di regole capaci di collegare tra loro i vari Nord, dove avrebbe dovuto seguire l'amministrazione della Repubblica sociale italiana (sarebbe dovuto partire per Cremona ma fu riconosciuto ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] "la soluzione dei più importanti problemi morali e sociali'". Propugnava pertanto la nascita di una giurisprudenza storica tedesche ed a porsi al centro. in Toscana, di una rete di relazioni tra quanti s'interessavano al mondo germanico. Nel ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] diplomatici si misero in moto allo scopo di definire la rete degli accordi ed in questa direzione si mosse anche la diplomazia , Bologna 1940, pp; 169, 243; L. Martines, The social world of the Fiorentine humanists, Princeton 1963, ad Indicem; V. ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] (che secondo il suo pensiero, ispirato al riformismo sociale cristiano, doveva andare al di là del liberalismo prefascista locali e l'inserimento di Torino e del Piemonte in una rete di comunicazioni europee.
Sotto il primo aspetto, il G. si ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] assistente volontario presso l'istituto di diritto pubblico e legislazione sociale della facoltà di scienze politiche dal 22 ott. 1938, il suo massimo sviluppo negli anni Settanta con la rete delle assemblee elettive di P. Ingrao.
Nel quarto ...
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social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...