LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] da un lato le aziende che entravano in questa rete sceglievano di destinare una parte degli utili alla diffusione le braccia. Vita di Chiara Lubich, Roma 2011; Comunione e innovazione sociale. Il contributo di Chiara Lubich, a cura di A. Leonardi, ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Si mise all’opera per riannodare i fili della rete clandestina antifascista in varie città del Nord; si recò anni di vigilanza. All’annuncio della condanna reagì inneggiando al socialismo e inveendo contro il fascismo. In risposta a tale atteggiamento ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] e alla costruzione e gestione di vari tronconi della rete ferroviaria veneta e lombarda, oltre alla cointeressenza e . 1898; V. Racca, Il sindacato del ferro in Italia, in La riforma sociale, VI (1899), pp. 1168-1214; A. Cabbiati-L. Einaudi, L'Italia ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] riusciti a gettare la basi di una abbastanza fitta rete di istituti camerali originali che quasi senza soluzione di di epilettici" e pronunzia alla Camera il discorso su Leggi sociali e lotta di classe pubblicato a Roma nel 1901), perseguendo ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] scompaginata dagli arresti e dagli esili la rete carbonara-militare, sopravviveva solo un comitato 88, 113, 129, 134, 159, 171, 189; A. Scirocco, Democrazia e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1976, ad Indicem. Qualche rapida ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] serviva a calmare le tensioni in uno dei centri nodali della rete viaria tra la Germania e la. pianura padana.
L' I. Per la storia dei rapporti dell'imperatore con le forze sociali e politiche della Lombardia, in Quellen und Forschungen aus ital. ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] malato di mente e per proporre riflessioni sul dovere dello Stato sociale verso questi problemi.
Nel 1968, nel momento di più forte dagli ospedali al territorio con la creazione di una rete di centri ambulatoriali e di strutture intermedie; istituiva ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] è quello di evidenziare la presenza di G. nella rete di relazioni poetiche intessuta dai funzionari - più o meno -413; H. Krauss, Sistema dei generi e scuola siciliana, in La pratica sociale del testo, a cura di C. Bordoni, Bologna 1982, pp. 123-157 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita [...] 4° vol., 1972, p. 161) e il pensiero è «l’atto più sociale degli uomini» (p. 165). Non nell’isolamento o nella concordia progredisce il intermedie: Brescia, Verona, Vicenza, Padova, nodi della rete di un territorio che storicamente a esse fa capo. ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] F.D. Guerrazzi, oltre lo stesso Niccolini; stabili cosi una rete di rapporti che passava tuttavia molto più per la stima reciproca grande stagione manzoniana, nella direzione di quel romanzo sociale che qualche anno dopo si svilupperà anche in Italia ...
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social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...