PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] vicini e nella confinante Lucania, a Montemurro in particolare. Tutta la rete faceva poi capo a Napoli, dove era retta da Giuseppe Fanelli , ma anche una limitata comprensione del contesto politico-sociale locale. In una, in particolare, del febbraio ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] attività sindacale, maturò la decisione di iscriversi al partito socialista dopo che la sua Unione del lavoro era confluita nella I., sulla base della confluenza della preesistente forte rete organizzativa dei Comitati del Fronte unico e dell'adesione ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] fu tra i primi ebrei tradotti in Svizzera dalla rete clandestina organizzata da due sacerdoti, Ennio Tardini e Arrigo dei contratti agrari, Roma 1921; La crisi delle uve e le Cantine sociali, in Gazzetta dell'Emilia, 10-11 ottobre, 13-14 ottobre e 20 ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] di enti che costituivano punti fondamentali nella rete della sociabilità trentina: dalla Delegazione fersinale ( iniziale del giudizio in nome dell’eccezionalità della situazione sociale ereditata dalla guerra. Ma le opinioni di dissenso dal ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] accostato all’attività cospirativa entrando in una rete di sociabilità in cui carboneria, Giovine Italia Guardabassi entrata nel Grande Oriente d'Italia.
Tale protagonismo sociale e le tante incombenze non gli impedirono di continuare a ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] che il circolo del C. era riuscito a perfezionare una vastissima rete di associati in Italia e all'estero, di cui si marzo 1921.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Processo dei socialisti di Este, volumi e fascicoli vari; ivi (vol. I, fasc. 5, ...
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LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] trame cospirative mazziniane e della loro capillare diffusione nell'Italia prequarantottesca.
Impegnandosi a fungere da terminale della fitta rete di collegamenti stesa tra i repubblicani esuli in Europa e nelle due Americhe, il L. non si limitò ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] scienze, e in questa veste collaborò alla preparazione delle settimane sociali dei cattolici italiani. A quella che si tenne nel 1934 nuova strada del Santo, la sistemazione generale della rete di strade statali, lo sviluppo industriale della Bassa ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] della realizzazione di opere pubbliche, dell'ammodernamento della rete dei servizi in provincia di Cuneo e in dell'intesa con i cattolici moderati contro le aperture ai socialisti e proprio grazie all'apporto dei voti cattolici venne rieletto ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] trapasso indolore - e scevro di conseguenze sul piano sociale - dal regime borbonico all'unificazione del Mezzogiorno coi fatto senatore. Era da tempo collegato alla Sinistra da una fitta rete di rapporti d'amicizia con uomini come G. Nicotera, G. ...
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social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...