BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] Napoli del 1904, l'ampliamento e l'ammodernamento della rete viaria e ferroviaria, la sistemazione del porto e una della "sorte dell'operaio, fattore indispensabile del benessere sociale" e l'opportunità di "rendere le masse lavoratrici ...
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FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] Valdinievole, della Valdichiana (1780-85);la riorganizzazione della rete stradale appenninica. In tutte le sue perizie il Stato e un illuminista sostenitore del progresso scientifico e sociale.
Nella ricordata complessità di approccio al territorio, ...
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LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] l'utopia, forse) riformista di una grande modernizzazione economica, sociale e politica del Paese" (A. Laterza - G. vendita attraverso l'appoggio alle Messaggerie italiane, costituita una rete di ispettori per la promozione in libreria e nelle ...
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GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] condizione vedovile, certezze non trascurabili dal punto di vista sociale ed economico: una posizione pubblica di prestigio (una , più che una identità altrimenti non conseguibile); una rete di relazioni rassicurante e gratificante; un tenore di vita ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] di enti che costituivano punti fondamentali nella rete della sociabilità trentina: dalla Delegazione fersinale ( iniziale del giudizio in nome dell’eccezionalità della situazione sociale ereditata dalla guerra. Ma le opinioni di dissenso dal ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] In quel torno di anni, estese pure la rete dei suoi rapporti con diversi esponenti del mondo - in cui riflessione teorica, sperimentazione pratica e utilità sociale delle ricerche si univano inestricabilmente. Avanzò il suggerimento, subito ...
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PAZZAGLI, Maria Giovanna (Preda, Gianna). – Maria Giovanna Pazzagli nacque l<apost>11 febbraio 1921 a Coriano (allora provincia di Forlì, oggi di Rimini)
Giuseppe Parlato
, da Maria Tommasoli e [...] e una giornalista 'd’assalto': grazie alla fittissima rete di conoscenze e di amicizie riusciva ad avere notizie febbraio 1961 ad Aldo Moro per scongiurarlo di non includere i socialisti nel governo.
Nel suo carnet vi furono interviste le più varie ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] e, come coloro che stavano più in alto nella scala sociale, chiedevano di essere sepolti nella chiesa del convento.
Dalla sua e nonostante fosse sempre malaticcia, si adoperò per allargare la rete dei conventi in tutto il Veneto: nel 1654 aprì a ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] accostato all’attività cospirativa entrando in una rete di sociabilità in cui carboneria, Giovine Italia Guardabassi entrata nel Grande Oriente d'Italia.
Tale protagonismo sociale e le tante incombenze non gli impedirono di continuare a ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] che il circolo del C. era riuscito a perfezionare una vastissima rete di associati in Italia e all'estero, di cui si marzo 1921.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Processo dei socialisti di Este, volumi e fascicoli vari; ivi (vol. I, fasc. 5, ...
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social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...