BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] a Milano e ad indurlo a predisporre la fuga dall'Italia del dirigente socialista. Insieme con C. Rosselli e F. Parri, il B. ebbe Emesto Rossi, insieme con il quale cominciò a tessere la rete organizzativa di un nuovo movimento che fu poi Giustizia e ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] Chiesa locale e da quella ravennate e su una solida rete di rapporti personali.
La prima attestazione che riguarda il M solo in ambito cittadino, ma anche nella rete amministrativa e sociale dei territori direttamente soggetti al dominio canossiano. ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] alla vita politica del Regno intrecciarono una fitta rete di relazioni con i signori dell'Artois, delle Bologna 1986, p. 255; P. Pirillo, Famiglia e mobilità sociale nella Toscana medievale. I Franzesi Della Foresta da Figline Valdarno (secoli ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] una non comune competenza in materia antiquariale e da una rete quanto mai fitta e complessa di qualificati rapporti con privati a rischio dalle vicende politiche e dai grandi mutamenti sociali del periodo postunitario, si saldava non con l’ostentata ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] capace di comprendere i problemi generali, politici e sociali delle province meridionali, soprattutto le contraddizioni dell’ la guerriglia (fucilazione, lavori forzati) e soprattutto la rete di favoreggiatori, legalizzando le liste di sospetti, la ...
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LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] 25.000 quintali di caffè, distribuendoli attraverso una rete commerciale capillare che contava 24 concessionari, 15 e stabilendo che "al funzionamento dell'azienda sociale potranno prendere esclusivamente parte i discendenti maschi maggiorenni ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] Pellegrino in una generazione e in un contesto sociale che subirono solo di riflesso le conseguenze degli avvenimenti ’arcivescovo di Milano, Anselmo della Pusterla. La fitta rete di rapporti intessuta sulla trama delle presenze monastiche rivela ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] arrestato per la prima volta durante i violenti scontri tra socialisti e fascisti. Rimase in carcere fino al marzo 1920; ma povertà della produzione italiana, nelle carenze della sua rete distributiva e nello scarso numero di locali di proiezione ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] di soccorso, con l’intento di creare una rete solidaristica tra gli esponenti del patriziato e del d’Italia, direi che è la mancanza di coscienza, di coscienza della vita sociale. Nessuno si rende conto di quello che fa, di quello che sente, nessuno ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] con letterati triestini e friulani e costituì un’ampia rete di relazioni. Senza mai ambire a collocarsi al (1972), 1, pp. 85-88; M. Camerino Colummi, C. P. e la narrativa sociale del romanticismo, in Ce fastu?, XLVIII-XLIX (1972-73), pp. 38-51; P. De ...
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social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...