reteneurale ricorrente
Sergio Carrà
Tipo peculiare di reteneurale artificiale che, oltre alle vie di connessione ascendenti, possegga anche quelle discendenti o ricorrenti, ossia, che connetta le [...] sia del tutto casuale con tutti i nodi accessibili e che il loro numero rimanga inalterato durante l’intera vita della rete. Inoltre si assume che i vertici siano equivalenti e si uniscono con uguale probabilità agli altri. Si dimostra allora che per ...
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reteneurale artificiale
Modello matematico delle funzioni cerebrali, costruito a partire da semplici unità elementari di calcolo, che sono a volte chiamate neuroni, per analogia con le loro controparti [...] sono ancora, per lo più, simulate su normali calcolatori. Ogni unità di calcolo di una reteneurale ha un solo output e diverse connessioni in input, che ricevono gli output di altre unità. A ogni connessione in input (contraddistinta dall’indice ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] meno lungo. È ancora controverso se esistano particolari tipi di neuroni deputati a tale scopo nell'ambito di ciascuna reteneurale, o se la capacità di memorizzare sia presente in tutti i neuroni. La conclusione della maggior parte dei neurobiologi ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] figure 5 e 6. In primo luogo, i ricercatori che utilizzano il particolare tipo di dispositivo computazionale chiamato reteneurale hanno dimostrato che, dopo tutto, le unità linguistiche di base possono essere apprese anche da una macchina piuttosto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] questo risultato egli otterrà la medaglia Fields nel 1962.
Automi finiti. Il logico americano Stephen Kleene rielabora il concetto di reteneurale di W. McCulloch e W. Pitts e propone il concetto di automa finito. Esso ha un insieme finito di stati ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] per la risoluzione di questo tipo di problemi. Durbin e Willshaw (1987) hanno sviluppato un'altra reteneurale, basata sul principio di una rete elastica, che riesce a trovare percorsi più brevi, e funziona meglio su problemi più complessi.
Le ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] (fig. 10) viene mostrato il diagramma a blocchi del sistema.
La scheda del controllore gestisce l'interfaccia VME tra la reteneurale e il computer che la ospita. Il circuito di traduzione degli indirizzi traduce comandi di alto livello in segnali di ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] basali, durante lo stato di riposo, in uno stato di inibizione tonica" (Parent e Hazrati, 1995).
La reteneurale action
Un modello di reteneurale dei gangli basali che agiscono disinibendo i circuiti TRC (con annesse connessioni laterali) è la ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] che il numero di prove per stimolo necessarie a stimare bene l'informazione trasmessa, usando il calcolo basato sulla reteneurale, è approssimativamente uguale alla dimensione dell'insieme degli stimoli (32, in questo caso). Quando il metodo sbaglia ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] immagini input, comprese quelle che sono state variamente alterate o nascoste. Appare dunque evidente che una reteneurale addestrata contiene una quantità di informazioni che supera l'informazione specificamente contenuta nell'input percettivo. Ciò ...
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neurale
agg. e s. m. [der. di neuro-]. – 1. agg. In embriologia e in anatomia, che si riferisce al sistema nervoso centrale o che è situato in prossimità di tale sistema: apofisi n., lo stesso che neurapofisi; arco n., l’arco che si forma...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...