Fidel, pubblicato da Minimum Fax, a un anno dalla scomparsa di Gianni Minà, è la storia di un dialogo lungo trent’anni (sottotitolo) tra un uomo perennemente in cerca di isole, Gianni Minà, e uno degli [...] Francesco a Cuba). In queste parole Castro si racconta e racconta la sua Cuba («con molto orgoglio, con un pizzico di retorica, con passione indistruttibile», p. 43): una «storia lunga», dice Fidel a Minà sin dall’inizio.Fidel, come lo chiamava Minà ...
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Niccolò ScaffaiPoesia e critica del Novecento. Da Montale a RosselliRoma, Carocci, 2023 Ordinario di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Siena, dove dirige il Centro Interdipartimentale [...] di poesia (Ossi di seppia, Le occasioni, La bufera e altro), Lucca, Pacini Fazzi, 2002.Id., Il poeta e il suo libro. Retorica e storia del libro di poesia nel Novecento, Firenze, Le Monnier, 2005.Id., La regola e l’invenzione. Saggi sulla letteratura ...
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Francesco PanarelliDante a Mezzogiorno. Il Regno di Sicilia nella CommediaRoma, Carocci, 2024 È probabilmente nel De vulgari eloquentia (I 12, 4) che troviamo la menzione più estesa e complessa che Dante [...] è assimilabile a quella dell’altissimo poeta, ma egli è anche l’autore di un diffusissimo manuale di retorica epistolare, citato implicitamente dallo stesso Dante attraverso le prime parole di presentazione del personaggio.Nel Purgatorio, invece, a ...
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Un confronto tra lingua nel suo insieme e scelte onomastiche in un espressionista è gioco fin troppo scoperto nell’autore e troppo facile per il critico; abbandoniamo Gadda di cui ci siamo occupati nella [...] Pasolini e lo contrappone all’espressionismo gaddiano, che utilizza viceversa anche il marchionimo all'interno di figure retoriche (similitudini, litoti, iperboli), con intento connotativo o allusivo, da cui risvolti umoristici o comici e con valore ...
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Giorgio IngleseCome si legge un’edizione critica. Elementi di filologia italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana “Studi superiori” dell’editrice capitolina, Giorgio Inglese (ordinario di Letteratura [...] Guido Cavalcanti, Rime, edizione critica di Giorgio Inglese, Roma, Carocci, 2011.Giorgio Inglese - Raffaella Zanni, Metrica e retorica nel Medioevo, Roma, Carocci, 2011.Giorgio Inglese, Dante: guida alla Divina Commedia, Roma, Carocci, 2012.Id., Vita ...
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Scrive Walter Benjamin nel suo saggio su Parigi che all’interno della società moderna la dimensione dell’interieur, ossia dello spazio vitale e privato della classe medio-borghese, entra in profondo contrasto [...] , per posizioni gnoseologiche (la letteratura come strumento di conoscenza) e antropologiche (una visione pessimista dell'uomo, contro la retorica dell'«ottimismo coatto» e del «lato positivo delle cose») Siti e Mari sono noti per lo scandaglio di ...
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Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] » (così Mortara Garavelli 2010, pp. 53-54), ha una lunga storia alle spalle, essendo ben nota già alla retorica antica e alla letteratura classica, e giungendo fino all’odierna comunicazione di massa. Una tipologia di personificazione ben documentata ...
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Gli sport acquaticiGli sport che si praticano in acqua (dentro e fuori) fanno storia a sé nel panorama della poesia sportiva in virtù dell’elemento che dà loro “sostanza” anche in senso simbolicoAcqua [...] Brunamontini,1984)Consacrati ai miti della differenzaAl patto sociale dei perdentiAll’emarginazione ignorata persinoDalla retorica degli scontenti,questi paraplegici ribaltano il mondolanciando giavellotti dalle carrozzellesbrinando al tristezza col ...
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Qualcuno era comunistaperché Berlinguer era una brava persona(Qualcuno era comunista, Giorgio Gaber, 1992)Basta vedere il corpo di Enrico Berlinguer, carne esile, spalle dirompenti, come un tuono, per [...] :Una prosa quasi indifferente alla ricerca del consenso attraverso forme comunicative suasive così tanto praticata in altre esperienze di retorica politica nel Novecento (un solo esempio, il fascismo) o alla tendenza a dire “io” e a personalizzare il ...
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Esiste la convinzione, non ampiamente condivisa, che «analizzare il testo di una canzone con gli strumenti della linguistica appare un’operazione non del tutto corretta» e che non sia questa «l’unica operazione [...] – l’intero fronte sonoro, lasciando calare frettolosamente il sipario. Così musica e parole collaborano attivamente alla costruzione retorica, alla critica delle ideologie eroiche e dei loro storici disastri. Tuttavia, la logica sequenziale del disco ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), sotto lo stimolo della necessità oratoria,...
La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere arduo, deve fare i conti con la concezione...