LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] parallelo tra l'Accademia e la Repubblica).
Su questa falsariga, rafforza l posizione politica e sociale compromissioni anche gravi con pp. 239-269; G. Spini, Alcuni appunti sui libertini italiani, ibid., pp. 117-124; Il romanzo barocco tra Italia ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] Repubbl. Cisalpina, Pesaro 1798), contiene forti espressioni contro il potere temporale dei papi, esaltazioni della libertà, dell'amicizia tra Italiani monarchi, prelati e uomini di alta posizione sociale, e costituita parimenti da due tomi, rilegati ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] scardinando una a una tutte le convenzioni della vita sociale e culturale: i paradossi affermano tra l'altro che produsse anonimamente la prima traduzione italiana dell'Utopia, stampata da Doni: La repubblica nuovamente ritrovata del governo dell' ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] premeditato" né tantomeno reato contro l'ordine sociale e religioso, egli chiese e ottenne un e Parma a una lega di principi italiani.
Ottenne però scarsi risultati e fu Il C. sollecitava lettere della Repubblica di Venezia per il bailo, offrendo ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] che caccia i Tarquinii e instaura la repubblica, pecca di eccesso perché ignora come e che è causa di disordine sociale, ossia l'interesse. All' recensione di C. Carminati in La Rass. della letteratura italiana, CVII [2003], pp. 306-308); D. Aricò ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] alla caduta della prima Repubblica e fino al 1522 stessa formazione e origine sociale condivideva sinceramente questa nuova pp. 506-508; E.N. Girardi, G.B. G., in Letteratura italiana. I minori, II, Milano 1961, pp. 1111-1132; R. Tissoni, Per ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] nel loro valore sociale e socio-simbolico Nel settembre 1979 il procuratore della Repubblica de L’Aquila ordinò il il fascismo. A proposito di alcune lettere a Mussolini e a Ciano, in Studi italiani, XIX (2007), 2 - XX (2008), 1, pp. 189-237.
Un ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] del Tasso e nel corso della quale i Romani di ogni ceto sociale salivano a S. Onofrio sul Gianicolo. Nel frattempo, nel 1854, Roma una repubblica, lasciando al papa la città e il territorio circostante e dando ai Romani la cittadinanza italiana, non ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] e la devozione alla Repubblica, fu costretto, nell' aveva deciso di affidargli il compito di storico in lingua italiana. Ben felice di poter accettare, il L. recuperò vivace, ma imprecisa, descrizione storica, sociale e geografica dei Paesi Bassi, e ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] D. fu quello di cancelliere della Repubblica: un incarico non politico e che non la complessità dell'impegno sociale e letterario del Dati. M. E. Cosenza, Biographical and Bibliographical Dictionary of Italian Humanists, II, pp. 1184-87; VI, p. ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
distanziamento sociale
loc. s.le m. L’insieme delle misure ritenute necessarie a contenere la diffusione di un’epidemia o pandemia, come, per esempio, quarantena dei soggetti a rischio o positivi, isolamento domestico, divieto o limitazione...