GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] famiglia e del rapido decadimento sociale a cui essa fu condannata a Torino dopo la caduta della repubblica romana, e di C. Bersezio, Il regno di Vittorio Emanuele II. Trent'anni di vita italiana, Torino 1889, pp. 28-30, 33-35; Id., Commemorazione di ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] di 30.000 lire su un capitale sociale di 2.000.000 e che presto ad Indicem; V. Castronovo, La stampa italiana dall'Unità al fascismo, Bari 1976, ad . Bonetta, Roma nel Novecento. Da Giolitti alla Repubblica, Bologna 1987, ad Indicem; A. Malatesta, ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] fra gli emigrati italiani, e collaborò a varie riviste quali La Battaglia, La Guerra sociale e al quotidiano si stabilì a Barcellona, fu presente alla proclamazione della Repubblica, e divenne parte integrante del gruppo dirigente del movimento ...
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PANINI
Alberto Rinaldi
– Famiglia di imprenditori originari della provincia di Modena, ebbe i principali punti di riferimento nei tre fratelli Giuseppe, Umberto e Franco Cosimo, nati da Antonio (1897-1941) [...] liceo linguistico. Nel 1992 si candidò al Senato per il Partito socialista italiano, ma non fu eletto.
Morì a Modena il 18 Luigi Scalfaro grande ufficiale dell’ordine al merito della Repubblicaitaliana e nel 2003 da Carlo Azeglio Ciampi cavaliere di ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] sociali e dell’emancipazione della donna. Su quest’ultimo tema ospitò numerosi articoli della più nota emancipazionista italiana 3, pp. 258-272; M. Ridolfi, Il partito della repubblica. I repubblicani in Romagna e le origini del Pri nell’Italia ...
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PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] furore, interpretando con successo il clima sociale di voglia di cambiamento (come pure così, sotto lo slogan «La Repubblica sveglia l’Italia» campeggiava un Bettino del padre fondatore del copywriting all’italiana, e come il fautore di quella ...
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LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] modernizzazione economica, sociale e politica del maggiori quotidiani nazionali (Corriere della sera, La Repubblica, La Stampa, Il Messaggero, Il Mattino, anni difficili. Laterza 1945-1977, in Id., Editori italiani tra '800 e '900, Roma-Bari 1991, pp ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] la resistenza della Repubblica a Parigi, che socialista in Italia, I-III, Bari 1966-67, ad ind.; A. Galante Garrone, Felice Cavallotti, Torino 1976, ad ind.; M. Toda, Errico Malatesta da Mazzini a Bakunin, Napoli 1988, pp. 85-95; N. Pernicone, Italian ...
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PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] C. che nel 1912 aveva assunto la ragione sociale di Società anonima italiana Gio. Ansaldo & C.
Perrone ricevette un terzo del pacchetto azionario dell’editrice, al progetto de la Repubblica, il quotidiano che, al suo esordio (1976) si sarebbe ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] fece appassionato difensore degli emigranti italiani e trattò diffusamente i loro 1907; Fine di un regno, Milano 1907; Repubblica, Roma 1908; La Spagna quale la trovò Primo di Milano (supplemento della Avanguardia socialista), 17 sett. 1904 (questo ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
distanziamento sociale
loc. s.le m. L’insieme delle misure ritenute necessarie a contenere la diffusione di un’epidemia o pandemia, come, per esempio, quarantena dei soggetti a rischio o positivi, isolamento domestico, divieto o limitazione...