FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] dell'appannaggio si impegnava a rivendere i beni in piccoli lotti a sudditi pontifici.
Durante il periodo della RepubblicaRomanadel1849 il F. ebbe contatti con il governo rivoluzionario: in una corrispondenza tra V. Tittoni, presidente della ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 1849 pubblicava, anonimo, un mordace manifesto contro il Gioberti (Scr. polit., II, 429-441). Rifiuta qualunque ufficio offertogli: di deputato a Genova, a Torino, in Toscana, e di ministro delle Finanze della Repubblicaromana pensiero del Risorg., ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] del governo pontificio venuti in mano liberale nel 1849 (cfr. Menghini).
Nel luglio del 1848 il C. si trovava a Sermide - paese del fatto che anche quel governo mostrava per la Repubblicaromana, nel frattempo clamorosamente aggredita dai Francesi.
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] Repubblicaromana, antiauaria della carta de' dintorni di Roma, 2 ediz., Roma 1849, III, pp. 289 s.; A. Coppi, Annali d'Italia 84; G. Spada, Storia della rivol. di Roma e della restauraz. del gov. pontificio..., Firenze 1868-70, I, pp. 82 s., 112, ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] tantomeno con le autorità repubblicane. Caduta la RepubblicaRomana (3 luglio 1849), il generale N.-Ch.-V. Oudinot, comandante in capo del corpo di spedizione francese, gli affidò, dopo le dimissioni del ministro G. Lunati, l'incarico di commissario ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] del D. per le cariche ufficiali.
La mente e il cuore del D. ormai erano tornati in Francia, dove l'elezione del Bonaparte alla presidenza della Repubblica dal febbraio 1849 la compagnia La questione romana negli anni 1860-1861. Carteggio del conte di ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] del marzo, aprile, giugno 1751, sulle Novelle della Repubblica letteraria di Venezia del provvedere all'estero argento per la zecca romana. Nel 1747-48, trattandosi di , Storia della econ. pubblica in Italia, Lugano 1849, pp. 30 s., a F. Marconcini, ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
alberetto
alberétto s. m. [dim. di albero2]. – 1. Piccolo albero; con accezioni più tecniche, in agraria, albero alto da 2 a 10 m, come l’albicocco o il pesco, o albero di pochi anni, coltivato in vivaio, che si trapianta a dimora per avere,...