FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] rappresentanti a Firenze della Repubblica Cisalpina con la quale al coraggio, fermezza e fedeltà di tutto quel popolo toscano", invitando i sudditi di attribuirgli il futuro Regno diPolonia, da creare dopo la sconfitta russa. Durante la campagna di ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] come il principale sostegno del cattolicesimo in Francia. Il popolodi Parigi la proclamò madre del regno, il papa le dinastiche di C.: davanti alle mura di La Rochelle Enrico ricevette la notizia di essere stato eletto re diPolonia e di doversi ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] . Quando Enrico di Valois venne eletto re diPolonia (9 maggio 1573) il B. compose un carme di esultanza di 355 esametri latini e del Discorso sulla popolazionedi Roma antica, è disponibile in edizione recente e commentata (a cura di L. Firpo, Torino ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] offrire in piena concordia i loro servizi al popolo romano.
Morto il papa (25 luglio), al recuperare i porti pugliesi, che la Repubblica deteneva da otto anni. Perciò nel maggio figlia Bona Sforza a Sigismondo re diPolonia. Pare che le feste, che ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] che e mosse "il re diPolonia" a liberar Vienna oppressa), secondo popolazioni - di commissario generale, il C. venne nomina o comandante in seconda (il comando supremo, di fatto meramente nominale, andò al duca di Baviera Massimiliano Emanuele II di ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] di prigionieri e occupò quasi senza resistenza molte città, entrando per primo a Berlino il 22 ottobre. Dopo la capitolazione della Prussia (7 novembre) rimaneva però ancora l'avversario russo, e la guerra passò in Polonia, dove la popolazione ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Elisabetta d'Inghilterra a Sigismondo diPolonia, al re di Francia, ai nobili polacchi.
repubblica" (notevole sotto questo punto di vista l'orazione in lode del collegio notarile di è certamente l'opera più popolare del Curione. È modulo lucianesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] fatti diPolonia e di Ungheria nel la presenza alternativa del mondo popolare e proletario», 1996, 5-6 di assumere un ruolo formativo anche in questo ambito. Diversamente dalla contemporanea Francia della terza Repubblica non si diede luoghi laici di ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] nessuna arma posta nelle mani del popolo. Nei primi mesi del 1850 essendo del governo di Lombardia, e facendosi amico a repubblica, diceva di avere infino all il materiale e stendendo alcune parti di una Storia della Polonia che nel 1855, forse perché ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] di Paolo Tiepolo, un diplomatico umanista, legato straordinario della Repubblica veneta presso la corte didiPolonia, il B. si trasferì a Cracovia, dove gli fu assegnata un'abitazione al Wawel. Seguì il re nelle campagne di Prussia e dipopolare ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...