BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] e così d'accordo con le leggi della natura evitare i mali che la stasi produce e che le convulsioni fanno nascere".Scoppiata nel Italia dal 1789 al 1814 del Botta. Avversando le anacronistiche simpatie per un'idealizzata Repubblica di Venezia, in cui ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] lo era con essi. Dei due mali l'austriaco era il minore" (ibid.): 'intervento francese contro la Repubblica Romana. Di nuovo nell di G. Pallavicino a F. E 1856-1858), in Rass. stor. del Risorgimento, XV (1928), 1, pp. 1-42, che integra il materiale ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] agosto 1944) alla proclamazione della Repubblica (giugno 1946). Il C. nel P.S.D.I., il nuovo partito sorto dalla fusione del P.S.L.I. e del P.S.U. In contrasto con il P.S.D.I un rimedio che avrebbe guarito tutti i mali d'Italia. Egli però ben sapeva ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] sociale è ben più impotente dinnanzi a simili mali, che si manifestano nelle regioni d'Italia che W. Deakin, Storia della repubblica di Salò, Torino 1963, ad Indicem; M. Ranchetti, Cultura relig. nella storia del modernismo, Torino 1963, ad Indicem ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] anello e l'ultima lettera. Per onorarne la memoria, nell'agosto del '13 la Repubblica nominò il C. auditore novo: era la sua prima carica politica , ma la situazione ora appariva deteriorata e i mali radicalizzati. Per la sua politica, Carlo sapeva di ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] mali delle lagune deplorati nel XIV secolo e dai Veneziani attribuiti ai fiumi: con l'occasione il F. ribadiva che la storia può "soccorrer" l'idraulica, che "la sola esatta cognizione del . Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ...
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Christopher Hein
Identikit del rifugiato
Quali sono, chi sono, dove vanno i migranti che bussano alle porte dell’Europa? L’attuale migrazione di massa ha posto la UE di fronte alla necessità di adottare [...] Stati membri dell’Unione, con un aumento del 44 % rispetto all’anno precedente. Per il quelli più recenti in Siria, in Mali, in Ucraina, e ogni conflitto la Grecia: impossibile per la piccola repubblica ex-jugoslava sostenere la pressione dei flussi ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] del termine
Nonostante quella del s. sia una concezione assai antica (si parla infatti di s. anche con riferimento alla Repubblica corso della rivoluzione, considerate inadeguate a risolvere i mali della società, un profondo scetticismo nei confronti ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] della Repubblica Democratica Tedesca non poteva non dare rilievo al tema della 'parzialità' (o soggettività) del discorso storico più erte del 'vissuto' ebraico e della pretesa irreducibilità all'intelligenza razionale delle atrocità, dei mali, delle ...
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NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] spiazzato dalla fine del bipolarismo a seguito del collasso del socialismo e dell' ; Camerun; Capo Verde; Centrafricana, Repubblica; Ciad; Cipro; Colombia; Comore; Madagascar; Malawi; Malaysia; Maldive; Mali; Malta; Marocco; Mauritania; Maurizio ...
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malieno
malièno (o maliano) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malien e ingl. malian]. – Appartenente o relativo allo stato e al territorio di Mali, nell’Africa nord-occid.; abitante o nativo della Repubblica del Mali.
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...