GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] lunga orazione articolata in due parti principali: la prima sui mali che avevano colpito lo Stato polacco e sulle misure necessarie nel 1510, con la quale la Repubblica aveva perso il monopolio del commercio adriatico, né la proposta di istituire ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] al fine di esporre «con dignità e moderazione i gravi mali che hanno sofferti fin qui i sudditi delle Legazioni» e di al trono di Napoli.
Dopo la caduta della Repubblica Romana e il ripristino del potere pontificio, si recò in esilio volontario a ...
Leggi Tutto
CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] e superato le ormai vecchie tematiche quali monarchia, repubblica, laicismo, armonia tra le classi, sintesi di nemici degli operai veri... cui non tocca occuparsi dei mali sociali" (dall'arringa del pubblico ministero, in Gnocchi Viani pp. 173 s.) ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] non aveva veri elementi di compattezza e "questi sono mali indeclinabili nei tempi di rivoluzione, nei quali viviamo, Per la biografia di un umbro, deputato e ministro della Repubblica romana, in Arch. stor. del Risorg. umbro, IV (1908), pp. 339-344, ...
Leggi Tutto
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] savio Marcantonio Priuli, già nel 1764 serpeggiavano «dei mali principi, pregiudizievoli alla buon amorale, molto più ancora di malversazione.
Le vittorie francesi del 1800 permisero la ricostituzione della Repubblica Cisalpina e la formazione di un ...
Leggi Tutto
PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] del mondo cattolico, dimostrata in maniera palese con l’affollato incontro diocesano promosso dal Vicariato sui mali Roma, in la Repubblica, 7 ottobre 1986; M. De Nicolò, I problemi della città, le scelte capitoline, in Roma del Duemila, a cura di ...
Leggi Tutto
ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] perché haueua inteso, che… haueua fatto molti mali, e viueua con molta libertà, e dice dottore in legge e che nel giugno del 1446 fu tra quei nobili di Foligno che congiurarono inteso "ridurre la Città come una Repubblica" (p. 267). Podestà di Fermo ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] per il re d'Ungheria. Nella primavera del 1371 il B. rientrò a Perugia insieme come huomo informato di quei mali humori".
Il 9 sett , 31, ss., 36; G. Degli Azzi, Le relazioni tra la repubblica di Firenze e l'Umbria nel sec. XIV..., I, Perugia 1904, ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] un'altra vicenda sfortunata per la Repubblica: i torbidi causati in Toscana dalla macchinatori di lunga mano di tutti questi mali" (Nardi, I, p. 427). e morto nel 1533; Lorenzo, nato il 7 ag. del 1483; Lucrezia, andata sposa a Migiotto di Bardo Bardi ...
Leggi Tutto
BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] , provvedimento che riteneva l'unico mezzo per far fronte ai continui problemi finanziari della Repubblica e per rafforzare il prestigio del regime oligarchico, anche a costo di rimanere personalmente colpito dagli auspicati provvedimenti. Quando ...
Leggi Tutto
malieno
malièno (o maliano) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malien e ingl. malian]. – Appartenente o relativo allo stato e al territorio di Mali, nell’Africa nord-occid.; abitante o nativo della Repubblica del Mali.
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...