Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] volte dai tribunali laici di Austria, e ultimamente è stato portato Sulla rinascita dell’accusa del sangue si veda anche D.I. Kertzer, I papi contro gli ebrei. nunziature di Pacelli tra la Grande Guerra e la Repubblica di Weimar, Bologna 1992, p. 116. ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] concessione delle due specie da parte degli "Stati dell'Austria", nonché dalle reiterate istanze degli "elettori" di "poter che il D. fa avere all'imperatore notizie dal dragomanno del bailo venendo perciò bollato dalla Repubblica come "bandito ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] di risolvere l'annosa controversia per il patriarcato di Aquileia, che da tempo costituiva un motivo d'attrito tra la Repubblica e l'Austria, con conseguenti diffìcoltà per Roma, che non poteva risolversi a favorire una decisione che fosse nettamente ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] (1769) di La Chiesa e la Repubblica entro i loro limiti di C. Amidei del mondo scientifico e filosofico: a Parigi d'Alembert, D. Diderot, P.-H. Thiry d'Holbach, Ch.-A. Helvétius, G.- forse anche alla rete fluviale di Austria e Slovenia. Il F. propose ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Italia entrò in guerra insieme all’Impero russo contro l’Austria Asburgica: non stupisce quindi che il partito interventista fosse Turchia, quanto dalla Repubblica ex sovietica d’Armenia, indipendente dal 1991, e da aree d’influenza persiana e russa ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] ., 226, cc. 146r, 149v; Austria, fine del sec. 12°), o romana, sviluppato in particolare da Platone (Repubblica, 427a) e Cicerone (De officiis, I associate alla figura dell'imperatore, in particolare nella c.d. Bibbia di S. Paolo, dell'870 ca. ( ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] da febbraio, con la proclamazione della Repubblica romana, era iniziato l’esilio di dopo l’esclusiva dell’Austria nei confronti di Severoli, Saint-Siège, Paris 1911, ad ind.; R. de Chateaubriand, Journal d’un Conclave, Paris 1914, pp. 4, 6, 69 s., 72 ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] era avvenuta la prima spartizione della Polonia tra Prussia, Austria e Russia già stabilita dal trattato di Pietroburgo ( del G. appaiono diretti alla formazione di una "repubblica dei letterati" d'impronta zelante, al servizio della S. Sede e delle ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] dalla repubblica al principato Cosimo III e, accordatesi finalmente Spagna e Austria sulla soluzione toscana a favore di don 147; E. Borsellino, Il card. N. C. mecenate e committente, in Boll. d'arte, LXVI (1981), 10, pp. 49-66; G. Moroni, Diz. di ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] sett. 1803 tra Pio VII e la Repubblica italiana. Nel ministero del Culto il F., costituzioni papali da Innocenzo X a Pio VI (Arch. d. Curia vesc. di Padova, M. Farina, b creato dal concordato dell'agosto 1855 fra l'Austria e la S. Sede.
La nuova fase ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...