FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] anch'esso fallito, di ottenere credito presso la Repubblica veneta, dedicandole il De optima rei publicae gubernatione , III, p. 542; IV, p. 219; F. Fiorentino, Pietro Pomponazzi, Firenze 1868, p. 49 s.; A. Luzio, La morte di un buffone, Genova 1891 ...
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FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] che è l'anno della morte della Repubblica. Nella Praefatio confluiscono le esperienze giovanili di sue opere va ricordata anche l'edizione del De Republica (Lo Stato) di Cicerone, Firenze 1953.
Fonti e Bibl.: Cfr. gli scritti di A. Origone, M. Gigante ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] sovvenire alle necessità della sua famiglia, il Senato defia Repubblica lo nominò primario pubblico lettore di eloquenza dello Studio lucchese Germain, che di lui avevano ascoltato le lodi a Firenze dal Magliabechi. Ad essi diede lettura di alcuni ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] Venezia 1826, p. 85; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia..., Venezia 1855, p. 362; A Bazzoni, Un A. D'Ancona, Memorie e documenti di storia ital. dei secc. XVIII e XIX, Firenze 1913-14, pp. 67, 149; Memorie dell'I. R. Accad. dei SS. LL. ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] Nazione Francese e ad altri governi amici della Repubblica Italiana".
Il C. venne radiato dai ruoli dell Della Croce, Docum. sulla congiura del C., in Ad A. Luzio... Miscellanea…, Firenze 1933, I, pp. 309-20; G. Carducci, Bozzetti e scherme, Bologna ...
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BONNÀ, Febo
Claudio Mutini
Forse ferrarese (ma si ignorano il luogo e la data di nascita), il B. compì quasi sicuramente i propri studi a Ferrara. In una lettera che Diomede Borghesi gli indirizzava [...] Toscana, ma si fregiava di quelli concessi dal pontefice, dalla Repubblica di Venezia, da Milano e da Ferrara.
Nella dedica per sua polizza" (Lettere, a cura di C. Guasti, II, Firenze 1853, p. 247). Non ci sarebbe stata migliore occasione di questa, ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] e nobil fiume", conterrebbe un'allusione alla Guidiccioni.
A Firenze la G. si inserì nell'attività festiva della corte, (1905), 113, pp. 35-38; 114, pp. 47-50; D. Maraffi, In Repubblica al tempo di L. G., in Riv. musicale italiana, LI (1949), p. 212; ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] privilegiare la guerra patriottica rispetto all'attività parlamentare.
Caduta la Repubblica, soggiornò brevemente a Macerata, prima di prendere la via dell’esilio. Da San Marino si recò a Firenze, dove attese la liberazione e l’annessione al Regno di ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] anche di una ambasceria svolta da B., in nome della Repubblica, presso il pontefice Sisto IV (Arch. di Stato di Siena suoi versi sono conservati nel cod. Palat.187 della Bibl. Naz. di Firenze (L. Gentile, I codici palatini, I, Roma 1889, p. 198 ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] della Repubblica fiorentina da parte del Rimbotti nella chiesa di S. Croce a Firenze spinsero 'Accademia della Crusca dalla sua fondazione sino a tutto il marzo del 1817, I, Firenze 1819, pp. XXX ss.; recensione di N. Tommaseo ai Viaggi di Marco Polo ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...