GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] e lasciarsi, 1973; Amore materno, 1977; Silva, 1978.
Fonti e Bibl.: Necr. in La Repubblica e Corriere della sera, 8 giugno 1980; F.M. Martini, Cronache teatrali, Firenze 1924, pp. 95-99; S. Pugliese, S. G., saggio bibliografico, Milano 1929; S. D ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] Sale, nominato nel novembre del 1643 ambasciatore della Repubblica genovese in Spagna, lo volle con sé. Al Id., Aspetti del grottesco barocco: dal Tesauro a F., in Letter. barocca, Firenze 1961, pp. 95-139; Id., Un lettore barocco di Rabelais, ibid., ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] da Bologna (cod. Magliab. VII, 6, 926 della Nazionale di Firenze), se per un verso solleva qualche problema filologico non ancora risolto, servizio "ufficioso", se non proprio ufficiale, della Repubblica, C. riprese la "leggenda di Stato" contenuta ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] morto nel 1849 a Roma combattendo in difesa della Repubblica contro i Francesi; un'anonima storia popolare dei fatti nei distinti volumi della storia di Brisighella e Val d'Amone, II, Firenze 1884, pp. 204 s.; G. Arenaprino, La rivoluz. del 1848 ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] di obbedire al duca dopo che il legato della Repubblica di Venezia gli aveva proposto di trasferirsi dall' il C. e l'Alciato, cfr. G. L. Barni, Le lettere di Andrea Alciato, Firenze 1953, p. 148. A. Crespi, in Arch. stor. lomb., XXXIV (1907), 1, ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] inviato a Parigi per tutelare gli interessi della Repubblica lucchese, ma i suoi ripetuti colloqui con -443); V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, V, Firenze 1930, p. 257. Per testimonianze sull'attività e gli interessi letterari del ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] per regolare uno Stato e quella di Della Repubblica di Sparta, e di Atene di Senofonte Ital. illustri, V, Venezia 1837, pp. 32 s.; Diz. biografico universale, II, Firenze 1840, p. 659; F. Inghirami, Storia della Toscana..., Fiesole 1841-1845, XIII, P ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] la gravità degli impegni ai quali andava incontro: la Repubblica si trovava allora in guerra con la Porta, che le Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, Firenze 1958, pp. 71 s.; G. Lucchetta, L'Oriente ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] 74-76; M. Borgherini, Il governo di Venezia in Padova nell'ultimo secolo della Repubblica (dal 1700 al 1797), Padova 1909, pp. 14 s.; S. Motta, G 110; M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento…, Firenze 1956, pp. 132 s., 188, 233, 289; L. ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] di quei tempi - non sia quello in cui viene proclamata una formidabile Repubblica, ma in cui, in aperta campagna riposa delle fatiche, ché è poeti della scuola romana, I fiori della Campagna romana (Firenze 1857) e Strenna romana (ibid. 1858), e ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...