DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] non riuscì ad emergere come leader nel governo della Repubblica, del resto agitata da contrasti e da frequenti colpi di terra, Milano 1806), della privatizzazione dei beni comunali (Dei mali economici, politici e morali che derivano alla Nazione dall' ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] orgogliosamente P. Verri al fratello, "quella caverna del letargo e dei mali in una casa, dove tutto è industria e Repubblicadel Vallese, staccata per volere di Napoleone dalla Repubblica Elvetica, e per riferire sulla costruzione della strada del ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] era portatrice di un forte afflato egualitario: radice di tutti i mali è per il G. il diritto di proprietà, "diritto barbaro fatale agli occhi del regime, adoperandosi apertamente per la difesa dell'indipendenza della Repubblicadel Lemano contro ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Vita Dantis. Il Bruni, segretario della Repubblica fiorentina, trovò nell'archivio del Comune un'epistola dell'A., per e mezzo prima aveva sollecitato Arrigo ad estirpare Firenze, radice dei mali, non fu con lui nell'assedio. Il Bruni conobbe una sua ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] riafferma (per esempio nei sonetti Di libertà maestri i Galli ?; È repubblica il suolo ove divine): l'A. che odia i nuovi rivoluzionari lui sono le cause della presente corruzione e dei mali tutti del tempo suo. Tale satira svolge, nel metro ormai ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] la Città del Sole, descrizione romanzesca, sul modello dell'Utopia del More, di una repubblica felice, nella di Spagna e al sommo pontefice circa alli passati e presenti mali d'Italia, vagheggiando un riassetto territoriale della penisola che assegni ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e politicamente responsabile impiego ai servizi della Repubblica. Alla partenza del Capranica da Forlì (gennaio 1430), le etiam nostri propositi est discernere plus ne boni an mali rebus attulerit romanis sua... opinio principatus"). Di fatto la ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] come la lotta contro certi abusi rischiasse di generare mali peggiori di quelli che si volevano eliminare. Se, nel 1600, di Giordano Bruno, l'estradizione del quale C. VIII aveva ottenuto dalla Repubblica veneta sin dal 1593. In questa stessa ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...]
Le forme polemiche che aveva preso la partecipazione del G. alla Repubblica Romana diedero il la tra i contemporanei ad voce allo smarrimento e alla paura degli umili di fronte ai mali che li tormentavano e alle scelte che ne ignoravano i bisogni; ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] questi, il commento di Proclo ai primi sei libri della Repubblica ed all'inizio del settimo (Op., p. 937). Ma il F. vi gli uomini, giusti o ingiusti, fossero tormentati da tanti mali, argomentando che anche ciò che noi chiamiamo "male" potrebbe ...
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malieno
malièno (o maliano) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malien e ingl. malian]. – Appartenente o relativo allo stato e al territorio di Mali, nell’Africa nord-occid.; abitante o nativo della Repubblica del Mali.
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...