Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] da parte di Alarico, nel 410. La deposizione dell'ultimo imperatore romano d'Occidente nel 476 è stata ritenuta da altri una Roma.
Sono quindi già evidenti i sintomi basilari della renovatio carolingia, nella quale un ruolo primario fu assunto ancora ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] dopo Cortenuova e l'incremento di manifesti solenni sulla renovatio dell'Impero romano in cui Roma era vista come fons imperii, come caput imperii, rappresentano il contesto ideale di questo monumento illustrato da un'iscrizione (e da una lettera ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] carolingia” si colloca la volontà di Carlo Magno di recuperare e vivificare l’istituzione imperiale romana (renovatio Romani imperii). Tale operazione ha come presupposto ed elemento cardine della sua attuazione lo stretto legame tra il regno ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] in continuità con l'ispirazione paterna della "Renovatio Regni Francorum". Ma il successo politico ebbe Manaresi, I, ibid., XCII, ibid. 1955, nn. 101-107; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, I, 3, 2, a cura di H. Zielinski, Köln-Weimar-Wien 1998, nn. 904- ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] redenta. Altro nodo fondamentale la "donazione costantiniana", tema che riunisce le due esigenze della "renovatio Ecclesiae" e della "restauratio Imperii". Nel poema il F. riconosce varie discendenze teologiche: agostiniana, quale si registra nel ...
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Vedi AETERNITAS dell'anno: 1958 - 1994
AETERNITAS
L. Musso
(v. vol. I, p. 97). - Di contenuto essenzialmente politico e propagandistico, Ae. strettamente legata all’ideologia dello Stato romano e del [...] , a illustrazione, Victoria in atto di consegnare il Palladio, fatale pignus imperii romani, all’imperatore (RIC, II, 1926, p. 61, n. 384, p. Roma aeterna e all’aspettativa di una rinascita (renovatio), cui un ruolo preponderante gioca il richiamo ...
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