WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
*
Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] 'occasione Würzburg fu elevata a elettorato. Nel 1806 l'elettore Ferdinando aderì alla Lega renana e assunse il titolo di granduca. Con lo scioglimento della Lega renana cessò anche l'esistenza del granducato di Würzburg che nel 1814 ritornò in gran ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] . 141-142, nr. 141, tav. CXIX), con c. di rocca lavorati a cabochon, si affiancano altri analoghi esemplari d'arte iberica o renana, come una croce d'altare del 1250 ca. (Monaco, Bayer. Nationalmus.) o la croce mosana di Scheldwindecke, del 1160-1180 ...
Leggi Tutto
MURBACH
R. Lehni
Villaggio della Francia nordorientale, nella regione dell'Alsazia (dip. Haut-Rhin), al di sopra del quale sorge, isolata, la chiesa di Saint-Léger, unica struttura superstite di una [...] state avanzate anche per quel che riguarda le fonti d'ispirazione, che comunque sembrano doversi individuare principalmente nell'area renana o nella regione della Mosella - le abbaziali di St. Aurelius e St. Peter und Paul a Hirsau, entrambe della ...
Leggi Tutto
GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...]
Rheinisches Landesmuseum. - Fondato nel 1820 come Museo per le Antichità locali, servì a rappresentare soprattutto l'arte provinciale renana. Dal 1935 porta il nome di Rheinisches Landesmuseuni Bonn. Il primo Direttore del museo fu il Consigliere di ...
Leggi Tutto
LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] fortemente diseguale. L'arte pittorica di Henri d'Orquevaulz, attivo a Metz intorno al 1440-1450, deriva nettamente da fonti neerlandesi-renane; sono noti come sue opere un codice di Tito Livio illustrato per Giovanni III di Vy, scabino di Metz (già ...
Leggi Tutto
WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] si sono susseguite nel tempo sono diverse; si è voluto vedere nella sua scultura una matrice ottoniana o comunque renana (Krautheimer-Hess, 1928), mentre de Francovich (1940) lo contrapponeva alla cultura lombarda. Salvini (1966) pose in parallelo la ...
Leggi Tutto
Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] Bressanone, Vandoies, Mauls), è testimoniata da due Madonne stanti con Bambino (Laces, Vipiteno) che seguono i prototipi franco-renani a cui si richiama anche la Pietà di Novacella.
Bibliografia
Chronik des Stiftes Marienberg verfasst von P. Goswin ...
Leggi Tutto
FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] soprattutto dallo sviluppo delle relazioni commerciali, testimoniato per es. dall'importazione di ceramiche di alta qualità dalle regioni renana e mosana, in particolare da Badorf e Pingsdorf e più tardi da Brunsum e Schinveld, nonché di ceramica ...
Leggi Tutto
LUXEUIL, Abbazia di
F. Cecchini
(Luxovium, Lussovium nei docc. medievali)
Abbazia situata nella cittadina di Luxeuil-les-Bains (dip. Haute-Saône), ai piedi dei Vosgi, nella diocesi di Besançon, L. fu [...] nella parte superiore delle pareti da grandi oculi, caratteristici dell'architettura lorenese del 13°-14° secolo. Di derivazione renana è la dislocazione dei due campanili, posti all'incrocio fra il transetto e la navata centrale, coperta da volte ...
Leggi Tutto
NICOLA di Verdun
F. Cervini
Orafo mosano attivo fra la seconda metà del sec. 12° e i primi anni del successivo in area franco-germanica.
Le uniche notizie certe su N. si desumono dalle iscrizioni apposte [...] a N. o alla sua bottega quasi tutti gli smalti, i bronzi e le oreficerie di maggior prestigio prodotti in area mosano-renana verso il 1200, il che ha portato a un'inverosimile dilatazione del corpus di una personalità divenuta, quindi, sempre più ...
Leggi Tutto
germanesimo
germanéṡimo s. m. [der. di germano1]. – Quanto è proprio della cultura e della civiltà dei popoli germanici, soprattutto della Germania moderna, e anche l’insieme dei popoli germanici, nella loro cultura e civiltà: Prussia renana,...