Nacque a Sequals (Udine, ora in provincia di Pordenone) il 25 ott. 1906 da Isidoro Sante e da Giovanna Mazziol. Emigrato in Francia giovanissimo, fece vari mestieri: bracciante agricolo, manovale edile, [...] del mondo. Ma il C., dopo uno sfortunato match con J. Zupan a Budapest, ricoverato in ospedale per gravi lesioni renali (17 dic. 1937), abbandonò il pugilato. In Italia partecipò ad alcuni film come comparsa; poi dal 1943 disputò alcuni incontri ...
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HLA, antigene
Maurizio Pietrogrande
Insieme di proteine di membrana (sigla di Human Leukocyte Antigens, antigeni umani leucocitari) che consente ai linfociti di riconoscere le cellule come proprie (self) [...] Nella forme di rigetto acuto, soprattutto nel trapianto renale (il più eseguito nella pratica clinica), le , anche donatori con bassa compatibilità. Tuttavia per i trapianti renali il grado di compatibilità HLA viene sempre utilizzato tra i ...
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BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] pneumoconiosi è più raro. Altrettanto innovativa per l'anno in cui fu presentata fu una sua classificazione delle malattie renali bilaterali illustrata in una relazione al LIV congresso della Società italiana di medicina interna, svoltosi a Roma nel ...
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Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] lesioni del sistema nervoso centrale e periferico. Quello cronico, oltre all’irritazione cronica delle mucose, è caratterizzato da lesioni renali e dal colorito giallo dei denti. Iodemia è il contenuto di i. nel sangue. Se ne distingue una quota ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] i cilindrassi alla neuroipofisi, dove passa in circolo stimolando il riassorbimento attivo dell'acqua da parte dei tuboli renali (v. urinario, apparato, in questa App.). Due fattori possono stimolare la secrezione d'ormone: a) la scarsa ingestione ...
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(dal latino aboriri; fr. avortement, fausse couche; sp. aborto; ted. Abortus o Fehlgeburt; ingl. abortion).
Ostetricia. - È l'interruzione della gravidanza in epoca in cui il feto non è capace di vita [...] del ricambio (diabete, morbo di Addison, ecc.), e soprattutto le autointossicazioni, tanto se derivanti da alterazioni renali preesistenti (nefrite), quanto se di origine strettamente gravidica (nefropatie gravidiche).
Il primo posto fra le malattie ...
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TERATOGENESI (o embriologia teratologica)
Pasquale Pasquini
La teratologia (v. vol. XXXIII, p. 543) è lo studio descrittivo delle anomalie dello sviluppo embrionale, le quali determinano la formazione [...] all'abbozzo dell'uretere di raggiungere il blastema metanefrogeno, questo non si differenzia ulteriormente a dare i tubuli renali. Tale correlazione di sviluppo tra abbozzo dell'uretere e metanefro è dimostrata anche da un noto mutante "attero ...
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SURRENALE, GHIANDOLA (lat. scient. glandula suprarenalis; fr. glande surrénale; ted. Nebenniere)
Primo DORELLO
Alberto PEPERE
Nicola PENDE
Mario DONATI
Anatomia umana. - Le ghiandole soprarenali [...] dell'a. diaframmatica inferiore, l'a. capsulare media, ramo dell'aorta e l'a. capsulare inferiore, ramo dell'a. renale. Le vene hanno presso a poco lo stesso comportamento delle arterie. I nervi sono molto numerosi e provengono principalmente dal ...
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PERITONITE
Mario DONATI
Nino BABONI
. È l'infiammazione del peritoneo (v.) prodotta da cause estremamente varie e complesse. Esistono anzitutto le peritoniti primitive, nelle quali, cioè, il processo [...] .
Grave danno, invece, se si confonde l'attacco peritonitico con affezioni suscettibili di trattamento medico, quali coliche renali, intestinali, biliari, affezioni toraciche, ecc., così da perdere il momento utile per l'intervento. Non si dimentichi ...
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OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - I recenti progressi nelle conoscenze sulla fisiologia dell'o. riflettono soprattutto la elettrofisiologia, la circolazione [...] di Lowe (nanismo, ritardo psico-motorio, voce stridula, febbre intermittente, alterazioni cutanee ed ossee, disturbi renali, cataratta e glaucoma), la cistinosi (depositi di cristalli nella cornea e nella congiuntiva), le porfirie (diminuzione della ...
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renale
agg. [dal lat. tardo renalis, der. di ren renis «rene»]. – Dei reni, che concerne i reni o la loro anatomia e patologia: arteria r., ramo dell’aorta addominale che si diparte da essa a livello della prima vertebra lombare; blocco r.,...
rachitismo
s. m. [der. di rachitide]. – 1. In medicina, nome di un gruppo di malattie caratterizzate da un’alterata mineralizzazione della matrice organica della cartilagine e dell’osso in fase di accrescimento, per cui le ossa risultano molli...