MARGARIA, Rodolfo
Emilio Agostoni
– Nato il 15 nov. 1901 a Châtillon, in Val d’Aosta, da Giovanni e da Carolina Pelissier, dopo aver completato gli studi secondari nel collegio nazionale di Aosta, nel [...] per la funzione delle cellule parietali dello stomaco (secrezione di acido cloridrico), e per quella delle cellule dei tubuli renali (assorbimento dei bicarbonati). Il M. dimostrò inoltre che l’anidride carbonica forma un composto con l’emoglobina in ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] un ugual peso di idrati di carbonio. Nel campo della chimica biologica, i suoi studi riguardarono soprattutto la funzione renale e si svolsero con ricerche sul ricambio delle basi puriniche nei nefritici, sulla diuresi nel diabete insipido (del quale ...
Leggi Tutto
Colica
Giancarlo Urbinati
Il termine colica, inizialmente riferito al vivo dolore provocato da uno spasmo del colon (l'espressione νόσος κολική, "affezione del colon", si trova già nei testi greci), [...] ; i sintomi di shock sono molto frequenti, come pure la febbre, la nausea e il vomito. Altrettanto tipiche sono le coliche renali, per lo più dovute alla migrazione di un calcolo, e in cui il dolore si irradia, seguendo il tragitto dell'uretere ...
Leggi Tutto
Mutilazione
Giancarlo Urbinati
Mutilazione è termine generico che comunemente indica l'asportazione, in seguito a trauma o a intervento chirurgico, di una parte importante del corpo, per lo più di un [...] nell'addome di notevoli quantità di sangue, a volte talmente cospicue da simulare una gravidanza), la calcolosi urinaria, danni renali ecc. In alcuni paesi, mutilazioni vengono inflitte a scopo punitivo e deterrente, come per es. il taglio della mano ...
Leggi Tutto
Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] una malattia ereditaria può incidere significativamente sulla malattia. Per es., i pazienti affetti da rene policistico di tipo adulto sviluppano cisti renali in media nel 22% dei casi già all’età di 10 anni, nel 68% dei casi a 20 anni, nell’86 ...
Leggi Tutto
L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] subvertebrale sviluppato si apre in avanti nelle due vene brachiocefaliche e si congiunge posteriormente con le vene ischiatiche e renali: posteriormente e dorsalmente alle estremità dell’ileo vi è un cuore l. da ciascun lato.
Negli Uccelli si hanno ...
Leggi Tutto
INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] proprietà di determinare la formazione di cellule "megaliche" a livello di vari organi (specialmente a livello dei tubuli renali, con possibilità di reperire tali cellule nel sedimento urinario) aventi dei grossi inclusi nucleari che danno loro un ...
Leggi Tutto
LISTER, Joseph
Luigi Torraca
Chirurgo, nato il 5 aprile 1827 in Upton (Essex), morto a Walmer (Kent) il 10 febbraio 1912. Studiò medicina nell'University College di Londra, diplomandosi nel 1852. Recatosi [...] si manifestò ben presto dannoso, e per l'ammalato e per i chirurghi (irritazioni cutanee e bronchiali, forse intossicazioni renali) e venne per questo battezzato dallo stesso L. "un male necessario". Dopo qualche anno, le prove sempre più palesi ...
Leggi Tutto
VERTIGINE (lat. vertigo; fr. vertige; sp. vertigo; ted. Schwindel; ingl. dizziness)
Vittorio Challiol
Sensazione illusoria e sgradevole di spostamento o di rotazione del corpo rispetto all'ambiente o [...] delle altezze, delle montagne, degli stati nevrasteniformi; 4. vertigini riflesse collegate con disturbi uterini, coliche renali ed epatiche; 5. una descrizione a parte merita la cosiddetta vertigine di Ménière; questa insorge improvvisamente ...
Leggi Tutto
Genere di piante della famiglia Scrofulariacee (Linneo, 1737) con fiori vistosi a calice 5-partito; corolla tubolosa o quasi campanulata-bilabiata, con labbro superiore intero o bilobo, l'inferiore trilobo [...] molte malattie infettive, efficace diuretico, è controindicato nel blocco parziale del cuore, nell'avanzata insufficienza aortica, nelle malattie renali, data la difficoltà con la quale questo farmaco si elimina e data la possibilità del suo rapido ...
Leggi Tutto
renale
agg. [dal lat. tardo renalis, der. di ren renis «rene»]. – Dei reni, che concerne i reni o la loro anatomia e patologia: arteria r., ramo dell’aorta addominale che si diparte da essa a livello della prima vertebra lombare; blocco r.,...
rachitismo
s. m. [der. di rachitide]. – 1. In medicina, nome di un gruppo di malattie caratterizzate da un’alterata mineralizzazione della matrice organica della cartilagine e dell’osso in fase di accrescimento, per cui le ossa risultano molli...