Pittore e incisore (Francoforte sul Meno 1578 - Roma 1610). Alla fine del sec. 16º fu a Venezia, presso J. Rottenhammer; nel 1600 era già a Roma. Le sue opere - generalmente piccoli paesaggi con figure, [...] sia in Italia (C. Saraceni, O. Gentileschi, Claude Lorrain), sia nei Paesi Bassi, preludendo allo stesso Rembrandt nella ricerca di particolari effetti luministici (Filemone e Bauci, Pinacoteca di Dresda) e alla scuola paesaggistica olandese nell ...
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Pittore (Amsterdam 1583 - ivi 1633). Completò la sua formazione in Italia: a Roma, intorno al 1603, ebbe modo di conoscere le opere di Caravaggio e dei Carracci e fu probabilmente in contatto con la cerchia [...] ). Trattò con opulenta ricchezza temi biblici e mitologici, organizzati teatralmente in gruppi di figure piramidali (Paolo e Barnaba a Listra, 1617, Amsterdam, Historish Mus.; Odisseo e Nausicaa, 1619, Monaco, Alte Pinak.). Fu maestro di Rembrandt. ...
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Scrittore d'arte (Venezia 1706 - ivi 1778), conservatore della biblioteca di S. Marco. Pittore e incisore dilettante, si occupò specialmente della storia della pittura veneziana, integrando le Ricche miniere [...] i Veneziani, 1758, e un Elogio di Rosalba Carriera, post., 1818), aveva ereditato l'importante collezione di stampe (Rembrandt, Luca da Leida, Callot, Marcantonio, ecc.) formata dallo zio collezionista e incisore, suo omonimo (Venezia 1680 - ivi 1767 ...
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Celebre palazzo di Firenze, la cui costruzione fu iniziata da G. Vasari (1560) per ordine di Cosimo I; in origine, era sede di pubblici uffici. Il palazzo è famoso soprattutto perché ospita, con l'annesso [...] . Tra gli artisti i cui capolavori sono conservati agli Uffizi: Botticelli (Primavera), Giotto (La madonna di Ognissanti), Beato Angelico, F. Lippi, A. Mantegna, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio, A. Dürer, Rembrandt, P.P. Rubens. ...
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VETH, Jan Pieter
G. I. Hoogewerff
Pittore, ma soprattutto litografo e acquafortista, nato a Dordrecht il 18 maggio 1864, morto a Bussum nel 1925. Allievo dell'accademia di Amsterdam, si affermò fino [...] Ha trattato anche varî argomenti di arte antica e moderna in ottimi saggi critici ed è autore della monografia monumentale: Rembrandt's Leven en Kunst, pubblicato nel 1906 (edizione popolare del medesimo anno).
Bibl.: J. Huizinga, Leven en Werken van ...
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Gemäldegalerie Alte Meister Fra le più importanti pinacoteche europee, fondata a Dresda dai principi elettori di Sassonia fra la fine del 17° e la prima metà del 18° secolo. Il nucleo più importante della [...] maestri fiamminghi e tedeschi del 15° e 16° sec. quali J. van Eyck, A. Dürer, L. Cranach, e olandesi del 17° sec., per es. P.P. Rubens e Rembrandt. Dopo la dispersione delle opere dovuta alla Seconda guerra mondiale, la galleria fu riaperta nel 1960. ...
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Pittore (Queen Anne County, Maryland, 1741 - Filadelfia 1827), celebre soprattutto come ritrattista. Studiò a Londra con B. West (1767-70). A Filadelfia, dove si stabilì nel 1777, fu membro dell'Assemblea [...] -1831). Dei suoi figli, Raphael (1774-1825) fu tra i primi pittori americani che curarono in partic. la natura morta, Rembrandt (1778-1860) studiò a Parigi (1808-09), dove rimase molto colpito dall'arte di David, e in Italia; scrisse numerosi libri ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] tra l'altro l'interesse per l'arte del Quattrocento, che assieme a quella del Seicento e soprattutto all'opera di Rembrandt costituirà il suo punto di riferimento culturale e figurativo.
La passione per l'arte del passato, che assume in lui aspetti ...
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Incisore e disegnatore francese, nato il 12 aprile 1822 a Ingrande (Ille-et-Vilaine), morto a Sèvres il 14 gennaio 1885. Estremamente povero, dovette dividere il suo tempo tra il mestiere di conciatore [...] per lo più visioni che dovevano riuscirgli di conforto: La città misteriosa, La casa fatata, ecc. L'influenza del Rembrandt, del quale il B. possedeva un'incisione originale, è visibile nella Petite sainte Famille. Uno dei lati più affascinanti ...
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Scrittore e pittore francese (La Rochelle 1820 - ivi 1876). Allievo del paesaggista L. Cabat, fu profondamente influenzato dall'arte orientaleggiante di P. Marilhat. Compì varî viaggi in Algeria (1846-48 [...] d'autrefois (1863), nato come diario d'un suo viaggio nei Paesi Bassi e dedicato ai pittori fiamminghi (specie a Rembrandt e a Rubens), e il suo unico romanzo, Dominique (1863), che si ricollega alla migliore tradizione del romanzo psicologico ...
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determinato
agg. [part. pass. di determinare]. – 1. a. Stabilito, prefissato: in un giorno d.; particolare (e per lo più previsto): qualora si presentino d. condizioni; è spesso usato con valore indefinito (simile a quello di certo, dato):...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...