Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] vasta area di opinione, nazional-liberale, conservatrice, laica, liberista e antimarxista. Trascorsi gli ultimi decenni . Cicalese, La luce della storia. Gioacchino Volpe a Milano tra religione e politica, Milano 2001.
E. Di Rienzo, Gioacchino Volpe: ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] ma respingeva l'accordo clerico-moderato e propugnava una politica laica e liberista, il C. si diede a teorizzare la parte anche i cattolici, e a distinguere cristianesimo (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell'"ordine" e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] colpirlo come redattore ecclesiastico della «Rivista di scienza delle religioni» (fondata nel gennaio di quell’anno), ma del giuramento antimodernista. Fu così attaccato dalla stampa laica che metteva in dubbio la qualità della sua libertà ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] che viene applicato al marxismo stesso come ideologia e ‘religione’ atea. L’esito – in una forma di Errori della cultura, a cura di B. Casadei, Milano 1995; Cristianità e laicità. Scritti su “Il Sabato” (e vari, anche inediti), a cura di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] quella che viene definita la sinistra gentiliana, laica e problematicista, per distinguerla dalla destra spiritualista sullo sfondo l’antropocentrismo della filosofia e della religione. Spirito definì questo suo nuovo umanesimo onnicentrismo, ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] è naturale al gusto italiano", che "è dannoso alla religione cristiana, alla buona politica e alla morale"(Opere, II, -55]), che pone a confronto i frutti dell'educazione cristiana e di quella laica, e il Lorenzo o il coscritto (s. 3, I-III [1856]), ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] e Al Focolare, espressione, rispettivamente, dello Studio teologico per laici che aveva sede in Santa Croce e dell’Opera della al 1962 la sua sede fu Frascati (dove insegnò religione in un istituto di suore) mentre successivamente si stabilì ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] la sua esperienza religiosa alla presenza di circa diecimila laici buddisti. Lo stesso Nikkyo Niwano aveva fondato qualche anno prima a Kyoto, insieme ad altri leader, la Conferenza mondiale delle religioni per la pace e nel 1984 chiese a Chiara ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] distinguo, gli argomenti più efficaci per la maturazione della sua coscienza laica" (ibid., p. 107). La vitalità del legame è ibid., p. 110). Difficile, comunque, definire la sua "religione": in una lettera del gennaio 1942 ai due figli maggiori ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] pensiero economico italiano, 1° vol., Le fonti (1050-1450). L’etica laica e la formazione dello spirito economico, t. 1, Sassari 1984, pp Internazionale di storia economica F. Datini, Religione e istituzioni religiose nell’economia europea 1000- ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...