Titolo di varie attività professionali, che si esplicano in un’opera di coadiuvazione tecnica con il titolare o responsabile principale.
Istruzione
Nelle università e negli istituti di istruzione universitaria, [...] La qualifica superiore è quella di a. capo.
Religione
Nella liturgia, si chiamavano a. i chierici collaborare al buon andamento del servizio della Famiglia pontificia laica, svolgere funzioni di rappresentanza in occasione di alcune cerimonie ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] 1549. Non diversi si presentano gli investimenti della proprietà laica. Alla fine del XV secolo, una testimonianza davanti centro di Rialto in quanto spazio del potere, della religione, del simbolico. È il luogo che identifica Venezia dove ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Bartolomeo Scardua - l'autore di Riflessioni metafisiche sulla religion naturale e sopra l'esistenza di Dio in 2 segnale governativo, un cenno dall'alto, l'intellettualità - vesta essa laici panni o indossi la tonaca o il saio o vesta a mezzo e ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] 1868) e "L'Ateo"(142). Questa componente della cultura laica e progressista, che si sedimenta nei primi anni dopo l'unificazione come le autorità tollerino che "sia impunemente insultata la religione di una città, sia posta in dileggio una classe ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] essi fungessero da mediatori con i rappresentanti laici dell'autorità sovrana (17).
Ancora i politica ecclesiastica della Repubblica di Venezia nell'età moderna, in Fisco religione Stato nell'età confessionale, a cura di Hermann Kellenbenz - Paolo ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Stati indifferenti al fenomeno religioso o consapevolmente laicizzati (un riferimento forse alla Francia repubblicana laica), dunque refrattari alla religione per giungere alla categoria degli apertamente atei, quale in quel momento massimamente si ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] questione privata esattamente come la professione di una religione". I socialdemocratici dettero vita a una grande cui si rivendicava la crescita spirituale e materiale, in una visione laica, non religiosa né tribale. Il Ba'th andò al potere in ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] sfera privata, alle sue cure spirituali, dall’offesa pubblica e ‘scandalosa’ fatta alla religione dominante, da affidare invece alla punizione del magistrato laico. Questo principio fu enunciato per la prima volta il 9 settembre 1609 in relazione ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] tutti i dati ricavabili anche dalle opere di letteratura laica e religiosa del periodo legislativo in esame3. Il pp. 447-450, e V. Neri, Ammiano e il cristianesimo. Religione e politica nelle Res Gestae di Ammiano Marcellino, Bologna 1985, pp. 34 ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] all’Apollinare. Il nuovo Istituto consentì a quei professori laici d’insegnare all’Apollinare a fianco degli studiosi di per i formatori e nel 2002 da un Istituto di studi di religione e cultura. Nel 2005 a essi furono infine aggregati l’Istituto ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...