FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] dopo il vicario diocesano Mariano Vanni fu dimesso per ordine sovrano senza che fossero rese note le cause del provvedimento , ms. 230/III, ins. 8-9; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] che avevano ristabilito le relazioni diplomatiche con la Sublime Porta, privando l'inviato pontificio d'ogni appoggio dei la diocesi, ormai cieco, fino al 1634, quando, decano dell'Ordine dei vescovi, morì all'età di novant'anni. Benché fin dal ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] alla famiglia fin dal 1483.
Entrò nell'Ordine dei cappuccini l'8 nov. 1700 nel studio e lavoro furono una ricca relazione sulla storia, la geografia e -Horace della Penna di Billi [sic], in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XVIII, Paris 1977 ...
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CARONELLI (Caronello, de Caronelli, de Caronetis, de Coneclano, de Corneclano, de Corneclario, de Cornedano), Francesco
Fabio Troncarelli
Nacque intorno alla metà del XIV sec. a "Coneclano" (probabilmente [...] Padova testimoniano il rilievo che ebbe nell'Ordine francescano la sua figura; le sue relazioni con gli inquisitori veneti ed il contenuto G. Mazzatinti-A. Sorbelli, Inventario dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, III, Torino 1893, p. 228; G. ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] Venezia, il C. fu a tale scopo ordinato sacerdote il 27 ott. 1743 e preconizza che si giunse alla rottura delle relazioni diplomatiche.
Per risolvere una situazione Ven. 16, f. 121v). Il breve d'istituzione del nuovo vicariato, emanato il 27 ...
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FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] si instauravano relazioni di solidarietà diviso nelle differenti fasi in cui ebbe luogo, è così ordinato: ms. 1471 Proc. ord. s. fama, 1746-1765; Roma 1964, coll. 468 ss.; A. Blasucci, in Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XVI, Paris 1967, coll. ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] confratello F. Tozzi, quando divenne priore generale del suo Ordine, riprendendola nel 1774, per occuparla poi fino a quando pp. 138-142; F. Fonzi, Le relazioni fra Genova e Roma al tempo di Clemente XIII, in Annuario d. Ist. stor. ital. Per l'età ...
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BECCHI, Ricciardo
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Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] . Probabilmente contando sulle sue relazioni alla corte romana, i convento alla congregazione tosco-romana dell'Ordine.
Dal novembre cessano i dispacci stor. ital., s. 1, VIII, Appendice, s. d., pp. 146-148, 152-153; Nuovi documenti storici intornoa ...
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BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] attività notevole nelle trattative per stabilire amichevoli relazioni tra la città toscana e i quest'ufficio ai regolari dell'Ordine agostiniano - il pontefice affidò 1782, p. XXXIV; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, XVII, Venezia 1862, p. 706; P. ...
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CAETANI (Tommasi), Iacopo
Agostino Paravicini Bagliani
Nipote di Bonifacio VIII, fu Caetani da parte di sua madre, un'anonima sorella del pontefice anagnino. Suo padre sarebbe stato un certo Gualcano [...] nel collegio cardinalizio di quell'epoca di Tommaso d'Ocre dell'Ordine dei celestini, creato cardinale da Celestino V il non riesce da sola a gettar piena luce sul complesso gioco di relazioni che si era venuto a creare alla corte di Bonifacio VIII ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....