CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] e Milano, in un ambiente sociale ricco di relazioni e coltivato intellettualmente, soprattutto già indirizzato ad assicurarsi passa tra l'ampio progetto, non realizzato, del duca d'Alba (1556) e gli ordini di Tomar (1581), a Madrid si fece il nome ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] una decisa battaglia civile per la riforma degli ordinamenti penali e processuali e per l'abolizione della Cesarini e Martini; mantenne relazioni assai strette con giuristi e redazione di un codice penale del Regno d'Italia e vi svolse funzioni di ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] era capace anche di scrivere al duca d'Alba, sollecitando stipendi non pagati e muoveva in quell'ambito, e dopo anni di relazione con una Maria De Bonardis cittadina di Asti moderava, confermava, togliea via gli ordini del duca, conoscea de le lettere ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] bergamasco Totelmanno dei Totelmanni per il primo semestre del 1299 (il giuramento d'ufficio, nel quale il G. figura come primo nel seguito del tali relazioni, e delle reciproche influenze e dipendenze, ha comportato un duplice ordine di conseguenze ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] che non vi sono giansenisti, che giura d'insegnare quello che non insegna e di credere generale dell'Ordine domenicano, il du Jansénisme, Paris-Lyon 1901, passim;G. La Piana, Una relazione ined. di un nunzio apostolico in Francia nel sec. XVIII, ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] meritandosi la croce ufficiale dell’Ordine militare di Savoia nella difesa ancora più difficili le relazioni tra i due Paesi. 1955, pp. 126-151, 195-197, 211-268, 310-311.
D.J. Hill, The Janina-Corfù affair, in American Journal of International Law ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] l'intensità delle loro relazioni, durate più di trent per 37 anni protettore dell'Ordine agostiniano, che ebbe da lui doc. 3; J. Marx, Quatre documents relatifs à G. d'E., in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXXV (1915), pp. 41-55; C. De Romanis ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] e d’affari che formava la mafia siciliana. Voleva in particolare gestire da una posizione di forza le relazioni sicurezza informarono le autorità che dal carcere era partito l’ordine di ucciderli.
Il cosiddetto maxiprocesso si svolse a Palermo ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] sulla controversia riguardante l'autorità del priore generale dell'Ordine camaldolese sul monastero degli Angeli di Firenze: la materiae nei commentari in relazione al frammento "Barbarius Philippus" del tit. "de officio praetorum" [D.1.14.3.]; cfr ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] un "frammento, di Nazione a fronte di un ordinamento statale, a seguito di un'obbligazione internazionale fra questo nazionale e del percorso delle guerre d'indipendenza, a fronte di un' bensì come oggetti di relazioni internazionali e ovvero nella ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....