CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] improvviso deterioramento delle relazioni veneto-pontificie verificatosi C. dedicò le sue energie anche all'Ordine dei servi di Maria di cui fu sec. IV al XIX, Udine 1884, pp. 56-57; D. Tassini, Ifriulani (ignoti) "Consultori in iure" della Repubblica ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] "divenire" degli esseri reali e ideali, sintesi della relazione dialettica, e della concezione della irrealtà dell'ordine "statico" e della realtà dell'ordine "dinamico" dell'universo (I sommarii, VII-XII, 1, p. 1).
D'ora in poi tutta l'opera del C ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] , bensì in ordine alfabetico per località 1917.
Fonti e Bibl.: F. Gabotto, Relazione sull'operato della Società storica subalpina dopo il F., un montanarese da ricordare, in Il Canavesano 85, Ivrea s.d. (1984?), pp. 63-66; P. Venesia, Il Medioevo in ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] sua famiglia non era inclusa nell'ordine popolare". Partecipe, appunto, di quel , Napoli 1703, pp. 133-140; e di D. Confuorto, Discorsi postumi, in C. De Lellis pp. 224-226, 257-258, 385, 600. Sulle relazioni del C. con gli "ateisti", L. Osbat, L' ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] Le lettere di Guicciardini, autografe, non sono in ordine cronologico: da riferimenti interni si deduce che la quarta che curava soprattutto le relazioni esterne, e la giugno 1523 relativo a una cerimonia di battesimo.
D. Marzi (p. 431) afferma che il ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] studente di diritto a Parma: un ordine ducale lo richiamò allora - insieme la Comunità di Parma.
Le relazioni tra le due città avevano appena 1450 che rovesciò i Capitani e difensori della libertà, il D. fu della giunta di governo di 24 cittadini "fra ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] . 1865).
Nella relazione presentata il 7 genn. 1867 il M. parlò della guerra con l’Austria, che aveva portato all’Italia le province venete completando il processo d’indipendenza, e dell’applicazione di quei nuovi codici e ordinamenti accessori, che ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] il duca di Ferrara Ercole I d'Este chiamato in aiuto da Bona e Mantova al monastero di S. Lucia dell'Ordine di S. Chiara, e una piccola somma .; I. Lazzarini, Fra un principe e altri Stati: relazioni di potere e forme di servizio a Mantova nell'età ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] di tale relazione).
Nel 1723 il M. era di nuovo a Malta, chiamato dal gran maestro dell’Ordine Emmanuel de 1756, comprendeva circa 500 dipinti. Nel 1838 Casali affermava che la raccolta d’arte dei Merenda riuniva, fra gli altri, dipinti di G. Reni ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] lingua e di cultura, nelle relazioni con i Cantoni elvetici. Con servigi resi e di un prestito di 4000 scudi d’oro del sole elargito al duca per spese militari , pp. 90, 377; Il libro quarto degli «Ordini nuovi» di Emanuele Filiberto, a cura di G. ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....