GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Chiesa, il 2 dicembre Cesare Borgia rivelava le parole d'ordine schiudenti l'accesso alle fortezze romagnole. Ricomparso, il , a cura di G. Brognoligo, Bari 1910-12, ad ind.; Relazioni degli ambasciatori veneti, a cura di A. Segarizzi, II, Milano 1913 ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] .
Ma proprio questo sovrapporsi di interessi d'ordine politico-ideologico su quelli economico-sociali angustamente governativi, Casalis auspicava che il B., "per le antiche relazioni che passavano tra Depretis e la Gazzetta", facesse "la nobile ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] di Bonn, di Heidelberg e di Berlino, stringendo più fitte relazioni con la cultura germanica. Durante il 1834 e il 1835 quale poneva il poeta ed i suoi amici in profonde perplessità d'ordine pratico e morale, e poi dalla morte improvvisa (giugno 1839) ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] alla luce dei suoi ultimi sviluppi, specialmente in relazione con i recenti avvenimenti di Antiochia. L'assemblea prese rapporti con Bisanzio, fattisi assai tesi anche per motivi d'ordine religioso (in occasione della controversia monofisita il rex ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Maire e Ruggero Boscovich quando nel 1755 si posero, d'ordine del pontefice Benedetto XIV, a riformare due gradi del fortezza di Guastalla, a cura di G. Giuliari, Verona 1883; Relazione della fortezza di Guastalla, a cura di G. Giuliari, Verona ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] della Chiesa, e adeguato risarcimento territoriale anche in relazione al ventilato scambio della Sardegna).
L'azione del entrarono trionfalmente in Torino. Arresasi quindi la cittadella, il gen. Suvarov d'ordine di Paolo I, spedì a C. E. l'invito a ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] e l'Ascolano, il danno era soprattutto d'ordine materiale, per le gravose requisizioni cui procedeva l anche se non prive di tensioni, furono a seconda del momenti le relazioni con le repubbliche di Venezia e di Genova e soprattutto col Portogallo ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] che la preminenza pretesa per i primitivi bolognesi era d'ordine cronologico, non qualitativo, concetto che ebbe a di falsificazione deliberata da Tietze, Voss, Schlosser e Mahon in relazione ad alcuni casi emblematici (la missiva di Raffaello a F. ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] era quello di un alto funzionario dello Stato: uomo d'ordine, alquanto conservatore, rispettoso dei valori religiosi - e contemperare la salvaguardia degli interessi in Albania con le buone relazioni appena avviate con la Iugoslavia e con la Francia, ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] anche se non documentato, non solo per motivi d'ordine stilistico - in base al quale soltanto furono suggeriti Nuovi e importanti docum., ibid., pp.139-142; R. Magnani, Relazioni private tra la corte sforzesca di Milano e la casa Medici, Milano 1910 ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....