Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] la sua ultimazione al 31026. Leggendo la digressione dell’oratore relativa all’argomento, si apprende inoltre che i lavori erano a nei confronti dei barbari possiedono, per contro, una minore potenza fascinatrice, almeno al di fuori della Gallia: ...
Leggi Tutto
Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] gli affreschi di Raffaello in Vaticano o per altri minori interventi quali i restauri delle fontane di S. Maria Petrucci, che aveva avuto parte, come si vedrà, nelle polemiche relative alla presenza in Curia di quietisti. Pure ingenerò polemica la ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] una donna, è segno necessario che essa ha partorito, quindi la relativa deduzione è una vera e propria prova, mentre il fatto di essere Neleo, il quale li avrebbe portati a Scepsi, nell'Asia Minore. Gli eredi di Neleo li avrebbero poi nascosti in una ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] da manovre speculative al rialzo o al ribasso a seconda che fossero maggiori o minori le probabilità, ovvero le voci, alimentate dagli stessi cardinali, relative alla nomina dei diversi candidati, caratterizzava infatti da tempo lo svolgimento dei ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] sua interpretazione - prevalsa fino a tempi recenti - come opera "minore", popolare per i suoi contenuti e per il suo pubblico, l'inchiesta amministrativa; infine di appoggio al decreto imperiale relativo all'elezione del vescovo di Salona, cui G. I ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] pervenutici (Franklin, pp. 300-302) riguardano solo una controversia relativa al pagamento del prezzo pattuito per l'opera, questa in effetti e per connessione memoriale che trova spazio nelle minori scene aggiunte ai margini di quella principale e ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] indurlo ad accettarla per dimostrare che egli «riuscirebbe assai minore di Raffaello da Urbino, al qual per odio di conservato al British Museum (fig. a p. 52), relativo a questo primissimo stadio progettuale, mostra infatti un’impostazione analoga ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] stato osservato, un «Giotto colorista». Di non minore portata risultano gli aspetti spaziali, che in scene . alla nota 29, pp. 164-165.
32 Per la serie e la bibliografia relativa vedi ora A. Tartuferi, in Florence at the Dawn of the Renaissance, cit. ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] officiis": nel 1501 e nel 1502 ricoprì cariche minori, negli anni 1503-1505 fu unus ex quinque const. Omnem,§§ 2,5 (B. 1417, f. 240rv; B. 1416, ff. 1516r); lo stesso ancora pei brani relativi a D. 1, 1, 6 (B. 1417, f. 96r; B. 1416, f. 18r), D. 1, 3 ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] , n: 82, pp. 151-156, ove sono elencate le fonti relative. Il Falce ritiene che né Enrico III, né Goffredo il Barbuto, , pp. 146-151), e, fuori della sua marca, e seppure in minore misura, il vescovo di Cremona Landolfo e i canonici di Parma. L'unica ...
Leggi Tutto
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...