Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] di carattere generale, affermando che nelle epoche di grandi progressi culturali, come il V sec. a.C., la fede nel XVIII sec., Minggantu; questa conclusione decreta la sconfitta del relativismo, nella misura in cui esso presuppone che gli Arabi, ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] una problematica nuova che riscuote larghi consensi. Il suo relativismo, già formulato da Nāgārjuna nel III sec. d. ‟Maha-Bodhi", 1953, LXI, pp. 187-188.
Ledyard, G., Cultural and political aspects of traditional Korean Buddhism, in ‟Asia", 1968, X, ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] dei cultori di retorica): emerge allora un relativismo generalizzato (tante letture quanti lettori, tante teorie romanzo, favorisce la sua leggibilità e ancora l'opera a un sistema culturale storicamente determinato: v. cap. 4).
I mezzi di cui l' ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] di un ‛umore' che conferisce a tutte le creazioni culturali di un'epoca quella particolare forma che contrassegna appunto stesso. Con tutto il suo senso della contingenza e della relatività, e con tutta la sua ostilità verso finalità divine o ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] di Roma. Nel settembre 2009 hanno inoltre dato vita al centro culturale cattolico Deificum Lumen a cui fanno capo una scuola di preghiera quello che viene chiamato dalle gerarchie ecclesiali «relativismo dilagante», ha generato dubbi, accidia dello ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] un mondo nel quale la scienza è un fattore non solo culturale, ma vitale, deve farne oggetto di larghi, diffusi riferimenti tra un enunciato e un'osservazione. Popper accusa Kuhn di relativismo, nega che esistano sempre teorie dominanti - tali da ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] un modello nazionalista totalitario, in cucina vigeva il relativismo, la libertà operativa, il culto della famiglia; questo intento, pensando all’arte, e in subordine ad altri beni culturali. Per l’Umbria, oltre alla basilica d’Assisi e le industrie ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] i poteri sociali e politici, combattono il relativismo e il pluralismo, difendono l'autorità e negano La città antica, 2 voll., Firenze 1972).
Geertz, C., Religion as a cultural system (1966), in The interpretation of cultures, New York 1973, pp. 87 ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] God), minacciata dall’individualismo moderno e dal relativismo etico, vede la guida suprema affidata al leader del movimento a distinguere il piano dell’azione religiosa e culturale da quello più strettamente legato all’agire economico e politico. Da ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] caduta nella sfera d'influenza sovietica, il mondo culturale polacco fu sottoposto a una duplice azione di Paolo VI nell'enciclica Humanae Vitae aveva esortato a opporsi al relativismo morale; è un dovere della Chiesa difendere e diffondere la ...
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relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...