Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] eremo planetario’, cioè la segregazione di fatto del gruppo sociale più ridotto, la famiglia (se ne è rimasto che può essere convogliata negli ambienti retrostanti attraverso aperture regolabili poste nella parte alta del muro. Altre aperture poste ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] J.P. Delumeau, Arezzo dal IX all'inizio del XII secolo: sviluppo urbano e sociale e gli inizi del comune aretino, AMAP, n.s., 49, 1987, pp. 271 frammento con S. Francesco e l'approvazione della Regola. Sono da ricordare inoltre dipinti attribuiti a ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] meridionale con la stessa frequenza che a R., dove regolavano tutte le questioni concernenti la politica dell'area orientale generale in territorio tedesco.Testimonianza della sfida sociale e dell'emancipazione politica della borghesia sono oltre ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] (dip. Oise).Le condutture urbane più antiche di regola presentavano tubi di legno; venivano utilizzate due tecniche, E.A. McDougall, The View from Awdaghust: War, Trade and Social Change in the Southwestern Sahara, from the Eighth to the Fifteenth ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] città monastica, aperta a tutte le componenti sociali, per riportare il monachesimo a un integralismo il chiostro satis idoneum per questa comunità di monaci che ebbero una regola scritta solo con le Consuetudines elaborate da Guigo tra il 1121 e ...
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Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] e sofisticate del fumetto, in certi casi, questa regola finirà per essere sovvertita.
Anche la scatola grafica propriamente politica che, in una fase di diffusa contestazione sociale, si esprimeva anche negli Stati Uniti attraverso le vignette di ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] del monastero all'interno e nel contesto sociale di riferimento. Già sotto il profilo architettonico tuttavia non fu né rigido né dominante. Ed è proprio tra le regole della constitutio monastica studita che s'incontra qualche attenzione a un uso ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] dei nuovi ordini religiosi impegnati nella vita sociale, stimolati ad approfondire lo studio di sostenendo il ruolo intellettuale dell'architetto. Al contempo, la severa regola dell'Ordine teatino plasmò il carattere del giovane G., indirizzandolo ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] informativo anche al riguardo della vita culturale e sociale della Napoli sei-settecentesca. Non ce se ne pp. 220 e 227), ci si avvicina all'oggi, quando interviene di regola la forza dell'attestazione di fatto: "l'ho visto fare, l'ho udito ...
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Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] di giorni nel 2007 la municipalità aveva applicato la regola della circolazione a targhe alterne e le congestioni pesantissime non fosse così importante, come se riconoscessero la transizione sociale e politica in atto e non pressassero troppo sulla ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...