Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] non sono riusciti a eliminare la disoccupazione, l'esclusione sociale e la povertà: infatti, la crescita economica sempre più specie su vasti territori.
La raccolta controllata e regolata di specie legnose viventi in foreste naturali viene valutata ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] più ricca bastava una quota minore; ma indubbiamente ci fu chi restò tagliato fuori dal progresso sociale, e costituì una ostinata e dolorosa eccezione alla regola; e, paradossalmente, l'‛economia della miseria' fu una nuova branca di studi di cui ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] di ottenere lo stravolgimento del sistema giuridico che regola la vita di un popolo civilizzato chiedendo la avvenire saranno pagati in termini di umiliazione nazionale e di disintegrazione sociale. Il tempo utile sta per scadere, ma la questione è ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] anche in un sistema di transizione dal capitalismo al socialismo, cioè in un sistema in cui ancora convivono, media, in ‟Edilizia moderna", 1965, 85, pp. 32-37.
Menna, F., La regola e il caso, Roma 1970.
Meyer, H., Die neue Welt (1926), in Hannes ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] ). Le spese in servizi sono cresciute con ritmo regolare in una misura ancora maggiore. Invece i mutamenti i tentativi di rivedere il sistema dei versamenti per la sicurezza sociale o di introdurre un reddito minimo garantito, ma sinora non ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] , ma vengono 'salvati' con lo stratagemma di attribuirli a livelli d'uso socialmente via via meno pregiati. Le 'regole' si organizzano insomma in una sorta di 'libreria' di regole, e queste, nella loro varietà (da quelle stabili a quelle massimamente ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] un dato di fatto universale, in quanto inerente all'idea stessa di organizzazione sociale: non ci può essere organizzazione sociale senza regole e norme, e non ci possono essere regole e norme senza la possibilità di infrangerle o di deviare da esse ...
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Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] ]. Essa si svolge entro propri confini spazio-temporali in base a regole prefissate e in modo ordinato. Il gioco favorisce la formazione di raggruppamenti sociali che tendono [...] a sottolineare le caratteristiche che li rendono diversi dal ...
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povertà
Maria Grazia Galimberti
Penuria di mezzi materiali e sociali
La povertà colpisce tutti i paesi del mondo, anche quelli che vengono definiti ricchi: ampie fette della popolazione mondiale vivono [...] in vista di un futuro migliore e di regola non ha accesso al credito. La povertà non è tuttavia soltanto carenza di soldi: significa anche mancanza di strumenti culturali e sociali per riscattare la propria condizione personale
Un problema ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] con la PCM.
c) Tecniche di comunicazione di dati digitali
Di regola i dati sono trasmessi un bit alla volta sul mezzo di trasmissione partecipare in maniera più completa alla vita economica e sociale, lo sviluppo del telelavoro e dei teleservizi, la ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...