Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] della violenza, ma anche su uno specifico insieme di simboli, regole e codici – nei luoghi di emigrazione delle proprie comunità. In , anzi si può arrivare a dire oscurata dal peso sociale e politico della mafia del latifondo. Cosa nostra era da ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] Approcci di tipo gandhiano ai problemi delle riforme e dello sviluppo sociale sono stati elaborati da uomini come D. Dolci in Italia e la seconda guerra mondiale costituiscono ovvie eccezioni alla regola generale. Ma anche su questo il pacifista ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] e il coraggio per eliminare gli Ebrei. Un simile appello al misticismo razziale, di regola, mancava in Francia. In Europa tutti i fautori di un socialismo nazionale guardavano ai lavoratori come all'anima della nazione o almeno come a una sua ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] non c’è un accordo politico, un assetto istituzionale, una pace sociale – in una parola, un riconoscimento – fra le parti locali. limitano, l’azione delle Coalitions of the Willing e le regole d’ingaggio dei loro soldati?
L’impressione è che in età ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] Consiglio d’Europa, di consentire una deroga a questa regola, autorizzandone la pubblicazione. In presenza di una persistente valutare gli abusi e le violazioni sui diritti economici e sociali, per i quali generalmente i governi usano come alibi la ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] soggetti si pone nei termini di una comune pratica normativa nell'ambito di regole formali che tutti debbono rispettare). Significativamente, difatti, nello Stato sociale questa ambivalenza prende la forma di una crescente contraddizione fra il grado ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] a uscirne.
È evidente che certi tipi di politica sociale realizzano ben più che una mera redistribuzione del reddito dalle espandere o contrarre la produzione. Il sistema politico che regola la distribuzione del raccolto indicherà, infine, a chi, ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] suo maggior argomento. Il progresso nella libertà era di regola fatto coincidere con la sostituzione di un'autorità non dispotica che l'uomo ha diritto di esistere solo in quanto è socialmente utile, cioè in quanto gli altri lo giudicano tale. L' ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] che vivono letteralmente ai margini della vita economica e sociale del paese. Secondo le statistiche ufficiali del governo federale altri paesi, con cui pure non esistono alleanze bilaterali, e regolate dall’Arms Export Control Act del 1976, che dà al ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] G20 ha cominciato a dettare i principi generali per riformare le regole e la vigilanza finanziarie mondiali dopo la crisi. Per questo 2011) e in Spagna a un’analoga sconfitta del Partito socialista del premier nel maggio 2011. Se dai G7 si passa ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...