VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] due capi del traghetto, dei centri abitati destinati a comandarvi e regolarvi il traffico tra i due dominî che il fiume divide. Lo esso dal precedente governo prussiano e della riorganizzazione sociale e amministrativa del ducato si risolsero in una ...
Leggi Tutto
VENEZUELA
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, II, p. 1101; III, II, p. 1078; IV, III, p. 811)
Popolazione [...] poi rientrare nelle caserme.
La cosiddetta legge del pendolo, regola non scritta che aveva garantito l'alternanza al potere tra AD parte dell'amministrazione Pérez manteneva viva nel paese la protesta sociale.
In questo clima, nella notte tra il 3 ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] arciduchi Alberto e Isabella, fu promulgato l'Editto perpetuo che regolava l'uso del diritto delle coutumes e le integrava, e rimase e verso i terzi per le infrazioni agli statuti sociali o alla legge); società di persone a responsabilità limitata ...
Leggi Tutto
GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] che ha cominciato ad attuare uno schema di legislazione sociale. Nello stesso anno sono state chieste offerte per l' sono soggette alla legge greca. La forma degli atti può essere regolata sia dalla lex loci actus sia dalla lex patriae sia dalla lex ...
Leggi Tutto
Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] complessi abitativi, essenziale per ogni forma di sviluppo civile e sociale, ma anche, nelle prospettive di un possibile incremento delle nel periodo di tempo considerato). Si riscontra, come regola del tutto generale, che quanto è maggiore l'entità ...
Leggi Tutto
L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 [...] da attribuirsi all'esodo delle classi d'età giovani oltre che a fattori sociali; il tasso di mortalità nell'ultimo quindicennio ha oscillato tra il 7, speculazione edilizia ha operato in molti luoghi senza regola e freno. Nel complesso, tuttavia, il ...
Leggi Tutto
SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
*
La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] esercitate dal Consiglio di giustizia amministrativa; il secondo regola l'esercizio, nella regione, delle funzioni di dimostrata assai giovevole all'Isola, perché ha messo in moto forze sociali e politiche, e ha destato problemi vivi e nuovi di vita ...
Leggi Tutto
Nell'ultimo ventennio la composizione sociale della S. ha subìto una profonda trasformazione, in seguito all'attenuarsi dell'isolamento e alla diffusione di condizioni di vita e di modelli di consumo più [...] straordinario per favorire la rinascita economica e sociale della Sardegna", da finanziarsi con un'assegnazione tophet), con sacelli generalmente tripartiti e a penetrale geminato (di regola orientati a nord), domestici (case di tipo urbano e rurale ...
Leggi Tutto
Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] non sono riusciti a eliminare la disoccupazione, l'esclusione sociale e la povertà: infatti, la crescita economica sempre più specie su vasti territori.
La raccolta controllata e regolata di specie legnose viventi in foreste naturali viene valutata ...
Leggi Tutto
Mutamenti politici e territoriali. - Dopo il 1948 non si sono verificati in E. mutamenti politico-territoriali di grande rilievo e la situazione politica si è in complesso consolidata, rimanendo aperto [...] 1949), l'Olanda (29 dicembre 1954; statuto che regola i rapporti coi paesi d'Oltremare), la Iugoslavia (Statuto con contributi di varî collaboratori, Londra 1953; J. M. Houston, A social geography of Europe, Londra 1953; N. J. G. Pounds, Europe and ...
Leggi Tutto
regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...