Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] tè verde assunto senza latte né zucchero. I pasti sono di regola tre e la posateria europea va sempre più sostituendosi ai vecchi hashi 300 a.C.-300 d.C.), riconducibile a una sfera sociale più evoluta, si assiste all’introduzione dei metalli e alla ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] tabulari si deve l’esistenza di regioni assai estese senza regolare deflusso al mare, distinte in zone areiche e zone endoreiche musica e teatro (mimo, danza e recitazione) e svolge funzioni sociali multiple. L’arte dell’oralità si basa su un corpus ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] 1947 portarono a un’ampia vittoria dei partiti comunista e socialista, legati da un patto di unità d’azione. La Polonia a N; esso influì anche sulle chiese di rito greco, di regola in stile bizantino, e sulle chiese rustiche in legno, risalenti ad ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] transita, così, allo s. come prodotto sociale, in cui la posizione relativa di ciascun vettore v di V, il risultato essendo un vettore kv di V, in modo tale che vengano rispettate certe regole di calcolo del tipo: 1∙v = v; k1(k2v) = (k1k2)v; (k1 + k2) ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] art. 182 c.p.c.). La sentenza emanata in violazione delle regole sulla c. processuale è nulla.
C. contributiva
È la c tra i doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Oltre a una funzione solidaristica, la c. contributiva ...
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L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] consentano scelte personali adeguate all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro. In particolare, diventa rifugio all’oscuro. Fattori determinanti esterni agiscono di regola in cooperazione con fattori o stimoli di origine interna ...
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Archeologia
Monumento sepolcrale proprio dell’antico Egitto, dove era per lo più riservato ai faraoni. La forma della costruzione è quella del solido geometrico che da essa ha preso il nome. Le prime p. [...] di una data zona (di solito di uno Stato) in un dato anno. P. sociale Rappresentazione grafica della curva dei redditi; il nome deriva dal fatto che, di regola, il numero degli individui aventi un dato reddito decresce al crescere di quest’ultimo ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] 82 e dall'abolizione delle norme che regolavano importanti settori industriali. Significativo in questa B. Heath, Cambridge-Londra-New York 1981; J.L. Dillard, Toward a social history of American English, Berlino-New York-Amsterdam 1985; J.A. Fishman ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] 1892; i congressi hanno luogo da noi di regola ogni tre anni sotto la sorveglianza di un E. Oberhummer, Monaco-Berlino 1923; C. Valaux, Le sol et l'état. Géographie sociale, Parigi 1911; E. Schöne, Politische Geographie, Lipsia 1911; J. Brunhes e C. ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] nella lotta contro i violatori della legalità sovietica e delle regole della convivenza socialista"; b) "Sui tribunali di camerati". Il regolamento di questi organi, già esistenti all'epoca di Lenin, propone di deferire alla competenza dei "compagni ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...