Società
Diego Corapi
Diritto societario e comparato
Non solo le società a base personale, che si sviluppano già nel diritto dei mercanti dell'Europa medievale, ma anche le società di capitali che nascono [...] società anonima anche nel codice di commercio italiano del 1882).
e) Dalla naturale variabilità della compagine sociale derivano le regole corporative (la corporate governance) sul processo decisionale e sulla gestione della s., affidata dai soci a ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Paolo SYLOS-LABINI
. Lo s. e. è variamente concepito. Per alcuni economisti esso consiste in un accrescimento del reddito nazionale, totale o per individuo. Come in biologia, è opportuno [...] fra s. e distribuzione del reddito fra le diverse classi sociali. Per i neoclassici, il problema centrale è quello delle Così, nella prima fase dello s. inglese si hanno, di regola, imprese individuali o familiari. Queste imprese, man mano, in molti ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] che l'aumento della popolazione urbana sia dovuto più al saldo sociale (differenza tra emigrati e immigrati) che al saldo naturale ( tecnica, che a sua volta è un insieme di norme che regolano un'attività umana, e l'arte è un'attività creativa ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] si tratta cioè di due fatti imponibili distinti. La stessa regola si applica alle prestazioni di servizi effettuate in luogo del o altri titoli non rappresentativi di merci e a quote sociali eccettuate la custodia e l'amministrazione dei titoli; 5 ...
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Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] dal punto di vista economico, politico e sociale, presenta caratteristiche notevolmente diverse da quelle che attribuita in primo luogo la funzione di far 'rispettare le regole del gioco'. I cambi potevano essere modificati, per scostamenti ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] sono d'accordo sulla cosa e sul prezzo, nonché sugli altri patti ai quali avessero inteso subordinare il loro consenso.
Di regola ognuno, che sia capace di contrattare, può comperare o vendere. Ma a chi amministra beni altrui è vietato di acquistare ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] e di destinazione, sulle persone stesse e sull'intero sistema sociale di cui esse fanno parte. Vi sono comunque tante teorie del movimento che riflette l'esistenza di ritmi endogeni regolati prossimamente da stimoli esterni. Ciò si traduce in un ...
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GEOGRAFIA URBANA
Calogero Muscarà
Definizione. - Con la denominazione di geografia urbana s'intende un vasto campo di studi e ricerche relativi alla città esaminata come entità individuale, complessa [...] principali investigano prima di tutto sulla legge che regola la distribuzione del valore commerciale del suolo, tenuto con quella del passato, sostiene Gottmann, perché risponde a processi sociali e a caratteri del tutto nuovi. Benché quel che è ...
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INTERMEDIAZIONE MOBILIARE, Società di
Carla Rabitti Bedogni
L'art. 1 della l. 2 gennaio 1991 n. 1 stabilisce che costituiscono attività di i.m.: a) la negoziazione per conto proprio o per conto terzi [...] CONSOB, ai sensi dell'art. 3, comma 1.
Un'altra regola peculiare è quella dell'art. 17, comma 1, per la la legge prevede un duplice regime, a seconda che al loro capitale sociale partecipi o non partecipi almeno un agente di cambio. Nel primo caso, ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] se ne possono distinguere tre aspetti: la struttura sociale, l'organizzazione politica e la cultura. La struttura sociale comprende economia, tecnologia e sistema occupazionale; l'organizzazione politica regola la ripartizione del potere e assicura l ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...